Recupero Borgo Isola Farnese - Roma | Alessandro Follesa

Le opere consistono nella pedonalizzazione del Borgo attraverso l’allargamento di Via dell’Isola Farnese nel tratto rettilineo prossimo al Borgo, con la realizzazione di marciapiedi a sinistra e a destra della carreggiata oltre il recupero della pavimentazione in sanpietrini del borgo storico. Il Borgo di Isola Farnese è situato all’interno del territorio del XX Municipio del Comune di Roma. In origine si chiamava Castrum Insulae o Terra Insulae, l’appellativo Farnese fu aggiunto al nome “Isola” nel XVII secolo dopo che il Cardinale Alessandro Farnese acquistò il castello. Nell’800 il feudo fu acquistato dai Marchesi Ferraioli. Percorrendo Via dell’Isola Farnese, l’accesso al Borgo può avvenire direttamente da Via Agella girando a sinistra e incamminandosi sulla scalinata che porta a Piazza della Colonnetta oppure percorrendo tutta la strada per ulteriori 300 m circa, sino a giungere alla Chiesa di S. Pancrazio, posta in Piazza della Colonnetta. Il rilevante interesse storico, architettonico e paesaggistico del Borgo ne fanno meta di frequenti visite. Inoltre, il Borgo costituisce il luogo di riferimento per la visita al parco di Veio e alle strutture archeologiche di epoca etrusca. La strada ha larghezza complessiva di 13 metri lungo tutto l’asse rettilineo di Via dell’Isola Farnese per una lunghezza di circa 95 mteri. La piattaforma stradale è costituita: - da un marciapiede della larghezza di 2 metri che costeggia il parco comunale e la scuola; - da una sede carrabile di larga 7 metri e doppio senso di marcia; - da una fascia larga 2 metri adibita a parcheggio di autovetture; - da un marciapiede largo 2 metri posto sul lato a valle della strada. Il muro limita la nuova sede stradale e ha un’altezza di circa 5 metri e una lunghezza di circa 95 metri. La sua fondazione è impostata sull’estradosso del manufatto tufaceo di epoca medievale.