Nuovo polo scolastico di Villa Ferro | Vittorio Grassi Architects

Fidenza / Italy / 2023

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Lo studio firma - in collaborazione con Incide Engineering -  il nuovo polo scolastico di Villa Ferro del Comune di Fidenza (PR), struttura che sostituirà l'attuale Scuola Cremonini Ongaro, nell’ambito del concorso di progettazione “Futura. La Scuola del Progetto di Domani” previsto dal PNRR Istruzione.
 
Il concept del masterplan punta a realizzare un insediamento pensato in termini non meramente funzionali, ma come ambiente di vita e interazione, corredato da aule energeticamente efficienti e confortevoli per la permanenza degli studenti e del personale didattico, in contatto diretto con l’ambiente naturale esterno che sarà trasformato in un nuovo parco. Gli interventi seguono una visione essenziale e flessibile di funzioni e ruoli. La struttura è pensata per adattarsi ad ulteriori usi extrascolastici, fra cui quello di palestra e di auditorium. La volontà è, infatti, di far vivere la scuola 12 ore al giorno, anche oltre gli orari di frequenza, restituendole la centralità nella vita urbana in quanto spazio di crescita, scambio e condivisione.
Il nuovo polo scolastico di Villa Ferro nel Comune di Fidenza, che andrà a sostituire la scuola “Ongaro Cremonini” posta immediatamente a sud del comparto e costruita alla fine degli anni Settanta con un sistema costruttivo prefabbricato che ne evidenziava già dalla sua nascita il carattere di provvisorietà, comprenderà un’unica scuola destinata sia alle scuole elementari sia alle medie, con un possibile futuro ampliamento dei volumi per accogliere anche la scuola materna.
Per la comunità locale la continuità del servizio verrà garantita grazie alla possibilità di costruire la nuova scuola in un’area adiacente rispetto alla preesistente, permettendo così di procedere alla demolizione dell'edificio esistente solo successivamente all’inaugurazione del nuovo complesso. Il lotto esistente, a seguito della demolizione, sarà un'area libera sistemata a verde con il mantenimento della porzione già oggi adibita a parcheggio pubblico.
 
Nell’insieme, il progetto prevede un totale di 18 aule didattiche, 15 per le elementari (tre sezioni) e 3 per le medie (una sezione), oltre a: 4 laboratori; 4 spazi versatili senza layout fisso per materie come arte, musica e informatica; 2 biblioteche aperte e senza pareti; spazi per la direzione didattica, mensa con area refettorio e cucina attrezzata; palestra con spogliatoi e docce; corridoidi distribuzione pensati per favorire l’aggregazione; servizi igienici posti in varie parti dell’edificio per essere più facilmente raggiungibili da tutti.
 
Il progetto si articola sulla concezione multiscalare dello spazio, l’idea fondante è quella di realizzare la semplicità tipologica, tecnologica e morfologica attraverso la complessità di un approccio progettuale integrato tra architettura, strutture ed impianti. Tutti gli elementi coinvolti sono stati coordinati attraverso un disegno unitario e lineare, un brano di paesaggio urbano fortemente orientato alla sostenibilità ambientale.
Il rapporto tra architettura e ambiente naturale è realizzato attraverso criteri di bioedilizia, un’efficace progettazione passiva, fonti energetiche efficienti e materiali eco compatibili. La sostenibilità ambientale è stata ricercata anche attraverso la scelta dell’orientamento e delle schermature degli edifici, prediligendo lo sfruttamento dell’illuminazione naturale e dell’energia termica ed elettrica solare. Particolare attenzione è stata dedicata all’integrazione dell’impianto fotovoltaico sulle coperture al fine di massimizzare la resa elettrica da fonti rinnovabili. Sono previsti anche la costruzione di un energy center e di un’isola ecologica.
Gli interventi migliorativi sulla viabilità di arterie stradali e sulle connessioni pedonali anche per l’utenza allargatasemplificano il raggiungimento delle scuole senza impattare sulle abitudini dei cittadini.
 
 
Il MASTERPLAN prevede due edifici collegati da una passerella vetrata in acciaio, che includono: una scuola elementare con due piani fuori terra, una mensa e una palestra comuni e, nel medesimo edificio, al primo piano, una scuola media.
 
Dal punto di vista ARCHITETTONICO, il progetto è sviluppato partendo dal principio della modularità. La scelta di un linguaggio unico e coerente assicura unitarietà estetica e, in fase di realizzazione, permette la riduzione di costi e tempi di costruzione. Il design dell’edificio è sobrio ed elegante, curato e minimale, con proporzioni e dimensioni a misura di bambino.
Facciate semplici e modulari sono ritmate da una successione di pannelli opachi intervallati da altri svasati in lamiera metallica grecata, divisi tra loro da snelli montanti in lamiera, che conferiscono verticalità all’edificio garantendo allo stesso tempo una facile manutenzione ed una lunga durata.
Le coperture di tutti gli edifici sono piane con tetto verde per regimentare il flusso dell'acqua piovana, purificare l'aria, risparmiare energia ed incoraggiare la biodiversità e su di esse appoggiano i pannelli solari termici e fotovoltaici.
Per le pavimentazioni di scuola elementare, media, mensa, spogliatoi e palestra è stata prevista una finitura in pavimento vinilico omogeneo e antiurto. La scelta di avere un unico materiale dà continuità a tutti gli ambienti della scuola, così da creare una percezione ed un’immagine organica, tuttavia, le colorazioni variano in funzione dell’ambiente identificato: giallo per i laboratori, verde per le aule interciclo e grigio chiaro per i restanti spazi. Per la biblioteca e per la gradonata di ingresso, invece, è prevista una finitura in pavimento vinilico stratificato con effetto legno.
Per le pareti sono previste finiture bianche ad eccezione delle aule dove è presente una fascia a smalto di colore verde dal pavimento fino all’altezza di 1,10 m.
Per la facciata esterna, i tamponamenti perimetrali sono realizzati con tecnologia “a cappotto” con intonaco di colore chiaro per il miglioramento energetico e di prestazione termica nelle zone opache e con lamiere in alluminio grecato nei moduli finestrati.
 
Le aule sono tutte progettate in modo da massimizzazione l’ingresso della luce naturale e con controsoffitti con caratteristiche fonoassorbenti per ridurre al minimo l’inquinamento acustico dato dal riverbero del suono.
Il sistema di elementi oscuranti prevede l’utilizzo di un’innovativa tenda con microlamelle in alluminio, posizionata nell’intercapedine delle vetrate isolanti doppie o triple.
 
Il BLOCCO SCOLASTICO ELEMENTARI si sviluppa come una piastra compatta basata su 3 moduli separati dai corridoi distributivi. I prospetti sono caratterizzati da moduli ripetuti di porte-vetrate che permettono la connessione visiva tra interno ed esterno, oltre che da campiture di rivestimento in lamiera metallica inclinate e finestrate. Il sistema delle pareti interne scanalate permette di avere spazi di seduta sui corridoi e librerie funzionali all’interno delle aule così da attivare anche spazi solitamente sterili ed asettici. Al piano terra, nei moduli perimetrali, sono dislocate la zona amministrativa e le aule, mentre nella fascia centrale biblioteca, patio e spazi per le attività di interciclo. Questa suddivisione permette di percepire sempre una pianta libera ed avere una visuale completa ed aperta dell’edificio. Il vasto patio, oltre a garantire ventilazione ed illuminazione insieme ai grandi lucernari, porta all’interno dell’edificio la natura creando a tutti gli effetti delle ulteriori aule a cielo aperto.
All’interno della scuola, un atrio in comune con la scuola media, chiamato “agorà”, a doppia altezza e illuminato dalle grandi vetrate in facciata, permette l’accesso al primo piano attraverso le scale principali oppure di stazionare sulla gradonata, che si caratterizza come uno spazio non solo di transito, ma anche di comunicazione e di interazione grazie alla presenza di sedute.
Ogni classe al piano terra gode di un accesso diretto agli spazi esterni per svolgere attività all’aperto. I tre laboratori, tutti posizionati al primo piano, e le tre aree per attività di interciclo sono concepiti come spazi flessibili per una didattica più fluida e interattiva. Infine, gli spazi per la direzione didattica - raggruppati nell’angolo sud-est dell’edificio - contano un ufficio del preside, un locale segreteria, una sala per insegnanti ed i servizi igienici dedicati.
 
Il BLOCCO SCOLASTICO DELLE MEDIE, posto ad Est del lotto, è stato progettato seguendo il carattere di modularità previsto nel progetto e ripropone al piano primo gli stessi ambienti della scuola elementare. Da questo percorso si giunge in uno spazio aperto dove sono distribuite le funzioni di biblioteca, attività speciali e distribuzione, mentre le aule didattiche sono posizionate a nord con l’affaccio sulla piazza principale sottostante. Un ulteriore corridoio permette di raggiungere l’aula musica che vanta in uno spazio dedicato le prove con strumenti musicali, la direzione didattica nell’angolo sud-ovest dell’edificio e la scala esterna di sicurezza.
 
La MENSA, collegata al piano terra con la scuola elementare e la scuola media tramite la passerella di vetro, esprime i valori della convivialità e del benessere per la comunità scolastica. L’area refettorio, gestita su turnazioni, è pensata come un unico grande ambiente flessibile con numerosi tavoli per gli alunni di entrambe le scuole e i professori. La cucina interna assicura la preparazione dei pasti in loco ed è organizzata anche per gestire diete specifiche (allergie, celiachia, ecc.). Adiacente vi è uno spazio per la pulizia degli allievi, corredato di lavabi.
 
Nella parte retrostante al refettorio, accessibile anche dall’esterno, è collocata la PALESTRA, pensata e dimensionata sia per la scuola elementare sia per la media, con l’ingresso agli spogliatoi sul lato ovest.  Al suo interno l’area gioco è divisibile in due campi più piccoli, in modo da permettere a più di una classe di giocare contemporaneamente e ospita un impianto volley e uno basket adatti anche alle attività pomeridiane. Per renderla funzionale ed utilizzabile anche da associazioni sportive extra-scolastiche non agonistiche, sono presenti spazi accessori quali spogliatoi maschili e femminili, l’amministrazione, l’infermeria, il deposito per gli attrezzi ed i servizi igienici. Questi ultimi e le docce, differenziati per genere, assicurano facile fruizione anche in caso di disabilità.
 
La PRESENZA DEL VERDE - organizzata in aree a parco per lo svago ed attrezzate per l’incontro e l’aggregazione - si pone come un elemento di primaria importanza del linguaggio architettonico. Il rapporto con la natura è ricercato sia in modo diretto grazie al parco e ai percorsi pedonali interni, sia attraverso la relazione visiva tra gli ambienti interni alle aule e il contesto paesaggistico.
Per lo strato arboreo sono stati scelti Pini domestici, Platani, Peri Chanticleer, Quercie e Cipressi in virtù della robustezza che assicura valenza ornamentale in tutte le stagioni dell’anno, con attività manutentiva minima. Nei parcheggi e lungo le strade, per motivi di ombreggiamento e sicurezza, la vegetazione accompagna la visione complessiva degli spazi senza dividerli in maniera massiva ma filtrando gli sfondi e le masse.
Lungo le aree perimetrali verranno messi a dimora degli arbusti di medie e grandi dimensioni, come Alloro, Lentisco, Cisto, Tassi e Laucerasi, per costituire una fitta barriera vegetale di siepi prevalentemente in forma libera.
Per ridurre le attività manutentive del parco, lo strato sub-arbustivo presenta vaste porzioni trattate a prato ornamentale con essenze graminacee gradevoli ad elevata rusticità, bassa esigenza d’acqua, resistenza al calpestio come rosmarino, mirto e lavanda. Porzioni minori, sono trattate a prato di fiori selvatici, riducendo il numero di sfalci e i fabbisogni idrici. L’irrigazione sarà assicurata da impianti a pioggia automatici a scomparsa in grado di controllare e ottimizzare la risorsa idrica.
 

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    Project details
    • Year 2023
    • Status Current works
    • Type Schools/Institutes
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