Valorizzazione del centro storico di Legoli

Riqualificazione ex fattoria Villa Susinno e sue pertinenze - 2° classificato Legoli / Italy / 2023

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2° classificato


Team: Arch. Giuseppe Iacono, Ing. Marco Cilia, Arch. Luca Ruggieri, EUPRO SRL


 


Introduzione
Adagiata nel bel mezzo del paesaggio dei monti pisani, la storica cittadina di Legoli appare strategicamente sulla sommità di un versante collinare, e nel punto più alto è dove le evidenze storiche sono circondate dal centro abitato, dal forte sapore medievale.
Situata all’ingresso Ovest di Legoli, lungo la Via di Mezzo, Villa Susinno ha la forma di un chiaro esempio di Villa Fattoria.
La proposta progettuale punta a creare un piano continuo, risolvendo i problemi di accessibilità ai vari ambienti. L’intento è quello di infondere una permeabilità visiva e fisica, tra il centro urbano, la principale Via di Mezzo e il complesso, concentrandosi sul recupero dei valori storici della Villa e il suo rapporto con il paesaggio e la cultura in cui si trova.
 
Il primo tra gli interventi previsti è la rimozione totale del lungo muro di confine del complesso. A seguito di questa operazione, il pedone acquisisce un ruolo di protagonista nello spazio pubblico, e l’area acquista una rinnovata valenza di rilievo storico e culturale, avendo in mente l'ispirazione delle classiche piazze-belvedere rinascimentali.
Il progetto mira a migliorare il commercio nella zona e i servizi per il tempo libero, oltre a dare ulteriore impulso ad un turismo che vada oltre i limiti locali e regionali. I punti panoramici saranno una nuova attrazione per locali e turisti, che agevolmente potranno usufruire di questo ambiente urbano per godersi il paesaggio circostante.
 
Descrizione dell’intervento di recupero nel rispetto del manufatto
Il progetto riguardante la Villa mira all’adeguamento alle nuove funzioni attraverso interventi contemporanei, puntuali, e coordinati che, pur mantenendo la propria individualità e riconoscibilità, ben si integrano con le preesistenze storiche. Questi interventi sono accompagnati da un intervento generale di restauro conservativo dei vari ambienti interni interessati, delle coperture e dei paramenti esterni con rifacimento dell’intonaco tradizionale.
 
Interventi puntuali e riconoscibili
Il progetto mantiene le volumetrie esistenti, elimina le superfetazioni e riorganizza i percorsi funzionali e distributivi. L’intervento più consistente riguarda l’eliminazione dei solai della porzione centrale, consentendo la realizzazione di un ampio androne in grado di ospitare una scala che colleghi i vari piani. La nuova distribuzione verticale si sviluppa dal piano terra all’ultimo, contribuendo a definire i percorsi distributivi orizzontali in maniera chiara e facilmente individuabile. Con la realizzazione del nuovo atrio centrale, si intende creare un accesso a diversi ambiti che, pur avendo funzioni e programmi diversi, condividono alcune aree comuni. Questo spazio centrale diventerebbe inoltre un prolungamento dello spazio urbano e incrementerebbe la permeabilità dell’edificio tra i due fronti.
Sul prospetto antistante il parco, per risolvere la disordinata e disomogenea geometria delle aperture esistenti, e per dare maggior risalto all’accesso alla hall centrale da cui si snodano i percorsi interni ai vari livelli, è prevista la realizzazione di un ampio portale. Quest’ultimo, apparentemente fuori scala rispetto al prospetto interessato, trova una proporzione con il sistema di rampe che caratterizza la hall. Quest’ambiente sarà caratterizzato principalmente dalla scala in corten e dal soffitto in legno, oltre che dai prospetti interni che muteranno in fronti urbani.
Tale soluzione, essendo completamente interna all’edificio, non è assolutamente percepibile dall’esterno, fatto che assicura da un lato la conservazione dell’immagine storica della Villa, dall’altro i rapporti di relazione, visivi e volumetrici, che l’edificio intrattiene con gli edifici circostanti.
Quanto ai percorsi orizzontali interni, quelli al primo e al secondo livello vengono definiti da "telai-tunnel", in acciaio corten come altri innesti puntuali, della scala e del portale, configurandosi come dei corridoi che attraversano l’edificio lungo l’asse longitudinale Est-Ovest, contengono gli accessi ai vari ambienti e regolano l’alternanza e la gerarchia degli spazi, nel rispetto del piano programmatico e funzionale. Queste micro-architetture saranno caratterizzate da una notevole dinamicità. Tramite l’impiego di pannelli scorrevoli e/o ribaltabili integrati si potrà separare o unireambienti in totale flessibilità, secondo le necessità del momento.
Esaltandone il forte carattere prospettico, questi micro-interventi termineranno al primo e al secondo piano su due affacci, rispettivamente un balcone e un bow window. Entrambi andranno a costituire un ulteriore punto di affaccio inedito sul paesaggio, arricchendo qualitativamente gli ambienti interni interessati.
In definitiva, quanto alle nuove strutture, il principio guida è che essi siano oggetti autonomi, distinti e riconoscibili per materiali e tecnologie, e che siano sempre volumetricamente indipendenti dalle strutture murarie esistenti, in modo tale da valorizzare la percezione visiva dell'unitarietà dell'edificio.
 
Articolazione e flessibilità delle funzioni
Quanto alla distribuzione interna, al piano terra vengono proposte le funzioni civiche e commerciali che richiedono maggior dialogo col parco pubblico e la principale via carrabile. Ai piani primo e secondo vengono ubicate ulteriori funzioni civiche e la foresteria. Queste saranno collegate al piano terra dalla scala e da un nuovo ascensore per consentire l’accesso anche alle persone con capacità motoria ridotta.
La proposta di organizzazione degli spazi, soprattutto ai piani primo e secondo, è altamente flessibile e rimodulabile, tale da garantire l’integrazione nel tempo di ulteriori attività.
 
Il nuovo volume
Punto importante della proposta progettuale è la realizzazione di un edificio semi ipogeo che, ricucendo il rapporto tra la Via di Mezzo e il parco della Villa con l’impiego di una copertura inclinata che si eleva verso il paesaggio circostante, permetta la realizzazione di un nuovo e privilegiato punto di osservazione. In questo caso il punto di vista nella scena da Via di Mezzo si rinnova attraverso un nuovo elemento architettonico concepito come senza tempo, attorniato dalla vegetazione esistente. A questo scopo il volume si presenta compatto e materico, sia in copertura che sul prospetto antistante il parco. La scelta della pietra locale come materiale caratterizzante per il nuovo intervento e l'utilizzo di una struttura che si adagi in parte lungo l’orografia del terreno e che emerge a sbalzo solo in parte, consentono l'integrazione di questo nuovo edificio nel rispetto della storicità dell’ambito. Così come la scelta di sviluppare questo nuovo edificio al di sotto della quota stradale, cercando di ridurre al minimo l’impatto visivo dalla strada e il rumore delle auto all’interno. L’accesso al volume si configura come una discesa verso il basso, a richiamare i numerosi ipogei etruschi presenti nel territorio e di cui uno presente al di sotto di Villa Susinno. L’ambiente di accesso del nuovo edificio, a sbalzo oltre il terrazzamento sottostante, si proietta verso il paesaggio attraverso una ampia vetrata, conferendo al fruitore una percezione di totale partecipazione al paesaggio. All’interno si genera un ampio spazio polivalente, caratterizzato da un forte contrasto di luci e ombre, versatile e flessibile, in grado di ospitare diverse funzioni, in base alle necessità della comunità.

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    2° classificato Team: Arch. Giuseppe Iacono, Ing. Marco Cilia, Arch. Luca Ruggieri, EUPRO SRL   IntroduzioneAdagiata nel bel mezzo del paesaggio dei monti pisani, la storica cittadina di Legoli appare strategicamente sulla sommità di un versante collinare, e nel punto più alto è dove le evidenze storiche sono circondate dal centro abitato, dal forte sapore medievale.Situata all’ingresso Ovest di Legoli, lungo la Via di Mezzo, Villa Susinno ha la forma...

    Project details
    • Year 2023
    • Client Comune di Peccioli - Legoli
    • Status Competition works
    • Type Parks, Public Gardens / Public Squares / multi-purpose civic centres / Restoration of old town centres / Multi-purpose Cultural Centres / Concert Halls / Libraries / Archaeological Areas / Showrooms/Shops / Bars/Cafés / Leisure Centres / Exhibitions /Installations / Urban Renewal / Private clubs/recreation centres / Cycle Paths / Book shops / Media Libraries / Recovery/Restoration of Historic Buildings / Restoration of façades / Structural Consolidation
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