Scuola Media Bellavitis | Vincenzo Vianello

concorso per la progettazione preliminare della Scuola Media Bellavitis Bassano de Grappa / Italy / 2010

0
0 Love 1,268 Visits Published
DESCRIZIONE DELLA SOSTENIBILITA’ DELL’INTERVENTO

Gli edifici scolastici, attraverso la loro qualità, i materiali impiegati, la loro fruibilità, sono essi stessi in grado di comunicare tali concetti, e diventano pertanto strumento di visibilità e di comunicazione con la cittadinanza. Costruire una scuola sana, ecocompatibile, sostenibile, non significa solo una particolare cura nella scelta dei materiali e nemmeno nelle scelte progettuali, ma significa anche pensare ad un percorso ecologico, sostenibile e salubre che attraversa i processi didattici, le reti relazionali ed infine gli spazi progettati e costruiti. L’occasione offerta da questo Concorso di progettazione permette di proporre un nuovo modo di vedere e di vivere la scuola in grado di lasciare un segno, di incidere positivamente sul futuro.

Il progetto proposto persegue la razionalizzazione dei consumi, lo sfruttamento delle fonti rinnovabili di energia, la diminuzione dei costi di manutenzione e di conduzione: fattori che incidono profondamente nel ciclo di vita delle opere di nuova edificazione. L’attenta valutazione dei rapporti costi/benefici, legati all’intento compositivo, ha caratterizzato le scelte progettuali, le tecnologie costruttive proposte, l’uso di materiali e di tecnologie impiantistiche sostenibili valutate sulla base di verifiche tecniche-economiche rispettose di parametri di minimo impatto ambientale e di utilizzo intelligente di fonti di energia rinnovabili.

Questa particolare attenzione, è volta anche ad instaurare con l’ambiente (inteso non solo come spazio circostante) una continuità fisiologica, considerando l’edificio un organismo attivo. Per lo studente, che è in continua interrelazione con lo spazio circostante, l’ambiente deve rispondere con stimoli funzionali ed espressivi: si è previsto quindi una conformazione che garantisca la massima varietà, articolazione e flessibilità spaziale, evitando ambiti anonimi ed inespressivi. L’obiettivo è quello di garantire il bisogno di identificazione ai vari livelli: la definizione delle gerarchie degli spazi aperti, la lettura immediata dell’edificio, la sua trasparenza e permeabilità, la chiara connotazione dello spazio-aula e degli spazi didattici, l’offerta di angoli individuali. Da qui la valenza strategica della progettazione dello spazio aperto che diventa uno degli elementi portanti del progetto insieme alla ridefinizione della nuova viabilità. Da questo punto di vista le scelte progettuali rispecchiano questa flessibilità pur definendo dei principi ordinatori dei flussi che integrano i nuovi percorsi a quelli esistenti. In particolare il tratto di via Ridolfi che attraversa l’area di progetto sarà reso ciclo-pedonale e parte integrante, con la piazza pubblica, dei percorsi interni all’area. Il traffico veicolare proveniente da sud-ovest sarà collegato ai servizi cittadini e scolastici a nord, tramite una direttrice lungo il lato ovest che, prosegue in via delle scuole per poi raccordarsi ai tracciati carrai esistenti. Tale disposizione favorisce un rallentamento del traffico in prossimità della scuola garantendo la relazione tra la nuova struttura e il centro studi oltre ad un facile raggiungimento dei veicoli in tutto il complesso; tre infatti sono le aree di “approdo” all’area: una alla confluenza delle vie Ridolfi e De Gama a fianco della struttura scolastica, una seconda (come la prima dotata di spazi di sosta temporanea, permanente e “carico-scarico”) lungo Via delle Scuole e, infine, la vera e propria area parcheggio sul lato orientale che permetterà la sosta di veicoli e pullman in adiacenza agli spazi scolastici e alla palestra (fruibile anche in orari extra-scolastici) servendo, inoltre, il cimitero. L’organizzazione dei percorsi pedonali, la creazione di una piazza pubblica posta a nord, le aree sportive esterne, il parco alberato posto a sud-est dell’edificio e opportunamente delimitata dotano il plesso scolastico di ambienti esterni significativi non solo in rapporto alla superficie coperta ma anche alla strategia delle relazioni funzionali, visive e interattive. La piazza attrezzata con arredo urbano si estende fino alla creazione di un cono spaziale che sottolinea l’ambito di accesso alla scuola e alle strutture sportive creando un ambiente naturale ed organico che avvolge il costruito e restituisce nuovi significati all’intorno. Tale spazio permette l’accesso a piedi e in bicicletta a tutte le parti del complesso dotate di appositi stalli per i bicicli.

0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    DESCRIZIONE DELLA SOSTENIBILITA’ DELL’INTERVENTOGli edifici scolastici, attraverso la loro qualità, i materiali impiegati, la loro fruibilità, sono essi stessi in grado di comunicare tali concetti, e diventano pertanto strumento di visibilità e di comunicazione con la cittadinanza. Costruire una scuola sana, ecocompatibile, sostenibile, non significa solo una particolare cura nella scelta dei materiali e nemmeno nelle scelte progettuali, ma significa anche pensare ad un percorso ecologico,...

    Project details
    • Year 2010
    • Status Competition works
    • Type Schools/Institutes
    Archilovers On Instagram