Waldenhouse Casarampi | THE NE[S]T

Waldenhouse Casarampi è la nuova creazione destinata alla micro-ricettività in Natura progettata dallo studio THE NE[S]T, in prossimità di una quercia secolare, nel cuore della meravigliosa campagna umbra della borgata Casarampi, in località Sellano PG.

Waldenhouse è una casa sull’albero, concepita come unione tra un deck panoramico privato destinato al relax ed al benessere outdoor ed una cabina panoramica protesa verso la dorsale appenninica del Monte Vettore, nel Parco dei Monti Sibillini. La configurazione degli elementi è asimmetrica secondo una disposizione fillo-tattica, ovvero mutuata dal modo efficiente che hanno le piante di orientare al meglio le loro foglie, al fine di garantire il massimo sfruttamento delle risorse naturali autoctone.

Attraverso un’attenta mappatura digitale dell’albero mediante drone e laser-scanner e delle sue radici mediante geo-radar, i progettisti hanno potuto ricostruire virtualmente l’esatta fisionomia dell’elemento naturale ospitante, affinchè la costruzione dell’architettura non fosse in alcun modo lesiva dello stato naturale di una preesistenza arborea così pregiata.

Le fondazioni sono a micro-pali, concepite pertanto per recare all’apparato radicale della pianta la minore invasività possibile. Esse sono state posizionate in funzione del migliore collocamento in quota della cabina e della terrazza, al fine di non rendere necessaria, per l’aderenza all’albero, la potatura dei rami interferenti.

Cabina e deck sono staccati dal suolo mediante pilastri tubolari metallici, contenenti il cablaggio di tutte le dorsali idroniche: giocando sui livelli il progetto è in grado di migliorare la composizione, affinchè non sussistano interferenze visive e risultino massimamente esaltate le visuali naturali migliori.

Waldenhouse Casarampi è, oltrechè un ‘contenitore di esperienze’ unico, una macchina tecnologica perfetta, in dinamico equilibrio tra le differenze termiche dell’Ecosistema ospitante ed il necessario comfort indoor. Tale equilibrio è possibile grazie ad involucri performanti ed il migliore utilizzo delle risorse naturali del luogo, quali l’esposizione solare, l’orientamento rispetto ai venti dominanti  e l’ombreggiamento naturale dell’albero esistente, che non viene toccato dall’intervento, anzi ne costituisce parte integrante e attiva.

La terrazza è costituita da un telaio portante metallico in acciaio zincato a caldo, collegato ai sottostanti pilastri tubolari, cui si sovrappone un’orditura secondaria in legno ed un tavolato di calpestio in legno di larice, avvitato con viti in acciaio inox alla sottostante struttura lignea avendo cura di lasciare un netto d’aria tra le tavole per il drenaggio della pioggia e della neve, accorgimento necessario per preservare il materiale naturale e prolungarne la vita di progetto. La terrazza, così come le scale, è completata da parapetti minimali in acciaio zincato a caldo e cavetti trefolati con tenditori.

La cabina è invece costituita da una struttura portante a telaio ligneo realizzata con montanti e traverse in legno lamellare di abete, proveniente da foreste certificate: un tavolato di rivestimento in abete rimane a vista all’interno della cabina: ogni cablaggio elettrico ed idraulico avviene all’interno del telaio stesso e, mediante una forometria a controllo numerico, viene portato all’interno nei punti esatti previsti dal progetto impiantistico elettrico e termo-idraulico.

All’esterno del telaio è collocato un cappotto termico in lana di roccia, costipato da un pannello OSB cui si sigilla una membrana impermeabilizzante-traspirante. Questa stratigrafia viene applicata su pareti, pavimento e copertura della cabina, la quale, essendo staccata dal suolo, presenta un involucro similare in tutte le facce della sua geometria solida. Su pareti e pavimento, l’involucro è completato esternamente da una camera di ventilazione ricavata mediante listelli in legno verticali di spessore e completato da un tavolato di rivestimento finale in larice, trattato con una pigmentazione naturale ed avvitato alla sottostante listellatura.

La copertura è invece piana, con una minima inclinazione della pannellatura in OSB e del soprastante manto in PVC riciclato e termosaldato, necessaria a far defluire le acque piovane ai lati della cabina stessa, ove possano essere evacuate mediante doccioni in lattoneria di acciaio zincato preverniciato come le restanti scossaline e canali.

L’interno della cabina è concepito come uno scrigno in legno, uno spazio molto fluido che consente di passare dalla zona notte/relax panoramica frontale, alla zona living centrale, fino ad un ampio bagno luminoso, anch’esso con un affaccio panoramico opposto alla zona letto e quindi prospiciente la quercia: gli Ospiti possono letteralmente fare la doccia tra i rami dell’albero.

Waldenhouse predilige quindi l’uso di materiali vivi come legno e piante, in continua evoluzione e trasformazione, che fanno parte dei cicli del mondo naturale e che rispondono agli stimoli che da esso derivano. 
Waldenhouse fa inoltre ricorso a strategie compositive semplici e flessibili, non solo minimaliste, ma funzionali, attente alla forma, alle performances e alle capacità di adattamento alle variazioni delle condizioni ambientali.

Come tutti gli organismi viventi, questa Architettura bio-simbiotica è caratterizzate da un metabolismo, che è il sistema di gestione delle risorse, finalizzato a mantenere in vita sia l’architettura stessa, sia chi la abita, gestendo con abilità luce, aria, acqua, temperatura e biomassa vegetale in modo da generare flussi di energia efficienti.

Ancora un volta, THE NE[S]T crea un’Architettura unica, in simbiosi con la Natura, connotandola con un minimal green che si ispira alla progettazione parametrica e bio-mimetica più evoluta.