Palazzo dei Congressi di Fiuggi - "Anticolanum"

Committente: Comune di Fiuggi (Frosinone)

Importo Lavori: € 5.000.000 (Finanziamento Regione Lazio € 4.500.000)

Progetto preliminare, definitivo, direzione lavori, sicurezza:

Studio Valle Progettazioni – Workshop7 (RTP)

Progettisti: Tommaso Valle, Cesare Valle (D.L.), Marco Garofalo, Massimiliano Celani, Marta Scuncio;

Design Team: Beatrice Toma, Carla Carletti, Michele Rossi, Giuseppe Patanè, Lucia Ziroli; Daniela Calicchia;

Consulente strutture: Fea Tecnica srl – Ing. Umberto Di Cristinzi

Impresa esecutrice: EDINFRA s.r.l.

Direttore di cantiere: ing. Giorgio De Sio

L’opera è stata realizzata in un’area di forma pressoché rettangolare di circa 20.000 mq, ex cinodromo e poi campo di calcio, collegata a nord con il Parco pubblico Helmsted, confinante ad est con Viale G. Lucarelli e ad ovest con il Parco della Fonte Bonifacio VIII.

Il progetto si proponeva di risolvere il tema critico della posizione urbana dell’intervento, in altre parole del suo rapporto con il contesto urbano circostante. La soluzione si è materializzata nella realizzazione di una falda spezzata, con inclinazione variabile e coperta da un manto erboso, che a partire dalla quota del Parco Helmsted progressivamente si alza fino a costituire la copertura del volume del nuovo palacongressi. Questa “lingua” verde, rappresentando un’ideale prosecuzione del Parco Helmsted, ne preserva la propria vocazione ricreativa, dedicata sia alla popolazione locale sia al turista specificatamente termale, nello stesso tempo mimetizzando ogni soluzione di continuità fra i due ambiti, trasforma il parco pubblico in un “foyer” naturale per quel fruitore della struttura congressuale che vi si reca a piedi da uno degli alberghi del centro della città.

Il volume vero e proprio che ospita la sala congressuale polivalente e le funzioni accessorie, risulta quindi completamente mimetizzato ed il suo impatto ne risulta notevolmente attutito senza che, per altro, ne risulti compromessa la flessibilità funzionale dell’edificio.

La struttura che definisce l’involucro del fabbricato, è stata concepita con una tessitura regolare, con campate laterali da 30.55 m (mentre quelle centrali, superano i 70m) disposte lungo l’asse Nord-Sud, al fine di consentire lo svilupparsi d’ampi spazi liberi da pilastri, e aprendo la strada alla possibilità, così come previsto nel progetto preliminare, di realizzare un ampliamento in fasi successive, verso Est (Viale Lucarelli) tramite la semplice aggiunta di una seconda falda [ved. foto n.x], anch’essa digradante verso Parco Helmsted, tale da comportare il quasi raddoppio del volume con aumento considerevole del numero di posti. Questi i numeri dell’opera: 1.800 posti a sedere; 1.742 m2 di superficie utile; 2.160 m2 di superficie coperta e attrezzata a verde; altezza al colmo 12,70m