Scuola secondaria di I° grado "Benedetto Croce" | Ediseo Sabatino Granchelli

Il progetto è stato redatto a seguito del terremoto del 6/4/2009 che ha colpito l’Abruzzo. Civitella Casanova (PE) è uno dei 56 Comuni inseriti nel cratere sismico. I limiti spaziali diventano occasione per la creazione di un impianto planimetrico a corte aperta, dato dalla disposizione di due volumi collegati tra loro dall’atrio. L’idea che muove la redazione del progetto è quella di un edifico compatto e monolitico nel suo prospetto principale, che si apre alla cittadinanza grazie all’importanza formale e funzionale del suo ingresso. Una facciata chiusa “monumentale” verso la città, che potesse trasmettere un’idea di sicurezza ai bambini e un senso di protezione ai genitori, ed un grande ingresso totalmente vetrato che conduce verso lo spazio centrale dell’atrio. L’atrio, concepito come moderna agorà, è delimitato internamente ed esternamente da un grosso volume sospeso che si prolunga visivamente e funzionalmente nello spazio esterno. La scelta dei materiali segue le scelte architettoniche. Per sottolineare l’aspetto compatto e monolitico dell’edifico si è scelto il cemento a faccia vista disegnato grazie a matrici inserite nella casseformi. In modo volutamente antitetico al prospetto principale, i prospetti interni sulla corte sono leggeri e trasparenti, con l’utilizzo di facciate vetrate che permettono un’interazione tra lo spazio chiuso delle aule e lo spazio aperto dell’esterno. La corte tra i due edifici è stata pensata e progettata per offrire ai ragazzi stimoli per attività motorie, sensoriali, sociali, oltre che ad ampliare lo spazio visivo dell’atrio verso la Majella che si staglia sullo sfondo. Inoltre l’atrio funge da collegamento sia orizzontale che verticale; attraverso di esso è possibile raggiungere l’altro livello dell’edificio in cui oltre ai locali tecnici, c’è un archivio e un grande spazio dedicato alle attività integrative, ma utilizzabile anche come auditorium sia per attività scolastiche che extrascolastiche.