Welfare Lab

Progetto finanziato con bando di Fondazione CON IL SUD

WELFARE LAB. Impronte a sud è un progetto che insiste su un edificio sottoposto a confisca per attività mafiose e concesso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria al Consorzio Macramè - rete di cooperative sociali impegnate sul terreno della legalità e dei diritti civili.
L'intervento si configura come una prima esperienza di welfare di comunità a Reggio Calabria, tesa a fornire dalla semplice aggregazione della domanda di servizi a forme di mutuo aiuto e collaborazione attiva.

Complessivamente il progetto, pur rispettando i dettati normativi di vincoli urbanistici storico-conservativi, ha assunto il compito di operare la necessaria metamorfosi estetica, oltre che sociale, di un manufatto confiscato e dunque legato a un racconto di corruzione, riportandolo a riferimento positivo, identificativo e simbolico per la collettività, in un nuovo rapporto tra etica ed estetica.

Dal punto di vista architettonico l’edificio costituisce una significativa testimonianza storica del linguaggio eclettico che ha caratterizzato la ricostruzione di Reggio Calabria dopo il terremoto del 1908.

All’interno della missione sociale del Consorzio Macramè si è proposto un progetto di ristrutturazione dell’edificio capace di rispondere sia al nuovo programma funzionale che al ripristino delle qualità architettoniche, compromesse da interventi spesso irregolari operati nel tempo. Demoliti i volumi abusivi  e obsoleti (sopraelevazione), l'intervento si configura come ripristino conservativo della facciata e del volume, insieme all'architettura degli interni e  l’inserimento di nuove configurazioni funzionali e spaziali adeguate alla diversa destinazione d'uso.

Il progetto si confronta con il concept di una griglia spaziale che dall'esterno penetra negli interni attraverso una serie di "indizi", linee e colori, segni tangibili del processo di metamorfico di trasformazione del bene confiscato.

Tre gli episodi principali:

1_ "LeParole". A partire dalla facciata, interessata da interventi di restauro conservativo, il progetto propone dei dispositivi parlanti,  come scrittura di messaggi sociali identificativi della nuova destinazione dell’edificio e di un nuovo senso di appartenenza alla città.

2_ "LaTerrazza".  La demolizione di un volume abusivo posto sul lastrico solare, ha consentito di riacquisire uno spazio per attività all'aperto, disegnato attraverso la materializzazione della griglia, che si fa pergolato in cortain, in continuità con il dispositivo introdotto sulla facciata principale. É sempre la scrittura delle parole che caratterizza gli spazi.

3_ "L'Officina". Lo spazio interno, ripensato per ospitare le nuove funzioni, ha previsto l'inserimento di elementi architettonici nuovi che dialogano dialetticamente con quelli identitari esistenti (pavimenti, ringhiere), in un'idea isotropa di piani, volumi e reti d'illuminazione. Quest'ultime, di diretta relazione con la griglia in cortain, invadono  e si dilatono negli ambienti, divenendo dispositivi illuminanti, insieme a reticolo tridimensionale di misurazione dei volumi.

La realizzazione dell’intervento è stata condotta anche attraverso un processo di partecipazione attiva che oltre a coinvolgere le cooperative sociali del consorzio e incontri di quartiere ha previsto una serie di attività come OfficineLavoro che ha coinvolto progettisti, maestranze artigianali, studenti tirocinanti e lavoratori appartenenti a categorie svantaggiate.

Partner: Città Metropolitana di Reggio Calabria | Comune di Reggio Calabria | Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria | Università per Stranieri di Reggio Calabria "Dante Alighieri" | Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" | Fondazione Ebbene | Fondazione Finanza

Etica Etica | Associazione Calabrese di Epatologia | ONLUS, Associazione Territoriale U.N.S.I.C. RC/387 | Consorzio Idea Agenzia per il Lavoro s.c.s. | La Casa di Miryam Cooperativa Sociale | La Nostra Valle | Rose Blu Cooperativa Sociale arl | Socialhub | Società Nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo Pozzo | SOLEINSIEME Società Cooperativa sociale ONLUS