Restauro facciata ex-chiesa S.Maria della Vittoria | Studio Bortolaso Vantini e Associati

Il  progetto è  volto  a  garantire  la messa  in  sicurezza  ed  il  restauro  della  facciata  della  ex-chiesa  di  Santa  Maria  della Vittoria e delle porzioni di mura adiacenti.

La facciata  è  ciò  che  ad  oggi  rimane  della  chiesa  eretta  da  Cangrande  II  sul  luogo ove  nel  1354  si  svolse  la  battaglia  che  lo  vide  vincitore  sulle  milizie  comandate  dal fratellastro Fregnano. La chiesa venne successivamente consegnata ai Gerolamini rientrando in un vero e proprio complesso monastico. Nel 1810, in seguito alla soppressione del convento, la chiesa di Santa Maria della Vittoria  fu  trasformata  in  officina/nitriera. Nel 1945  un  bombardamento  aereo  alleato  devasta  l'area, ora in gran parte occupata da edifici universitari.

Lo stato di conservazione dei beni presentava numerose criticità.

L’approccio progettuale è stato quello di ridurre al massimo l’impatto estetico degli interventi. Nei prospetti si propongono delle cuciture armate agli angoli inserite a scomparsa nel corpo murario e l’unico intervento a vista è la posa di un incatenamento del muro dell’edificio militare in quanto presenta importanti fessurazioni di tipo passante e l’assenza di vincoli murari e di copertura.

Dal punto di vista della conservazione dei paramenti murari sono state affrontate  in  maniera  efficace  le  principali  cause  aggravanti  lo  stato  di conservazione:  il  contatto  con  il  terreno  e  la  gestione  delle  acque  meteoriche.  Tutte le superfici verticali sono state oggetto di attento restauro con mano d’opera specializzata in materia. Si è realizzata inoltre la revisione ed il ripristino delle protezioni sommitali:

- la copertina lapidea in lastrame della Lessinia presente a coronamento del prospetto della chiesa e del protiro;

- la posa di copertina in piombo nelle rimanenti porzioni di muro allo stato ruderale.

Si  è realizzato  infine  il  restauro  delle  tracce  dell’affresco  rinvenuto  nel  protiro  ed  il consolidamento  e  la  protezione  dei  paramenti  lapidei,  in collaborazione con esperti restauratori.