corte san ruffillo | ellevuelle architetti

L’intervento ha come finalità l’ampliamento dell’offerta ricettiva del territorio, valorizzando la fruizione del paesaggio naturale circostante all’interno di un complesso ristorativo, con annesso centro benessere. L’edificio si inserisce nel terreno con cambi di quota che ne caratterizzano la sezione longitudinale, attraverso un percorso ascendente che dall’ingresso conduce alla zona della nuova piscina, ed uno discendente che porta i visitatori verso il nucleo originario di San Ruffillo. L’andamento dell’edificio permette così il minor spostamento di terreno possibile. La demolizione dei due fabbricati agricoli esistenti e degli elementi incongrui attorno alla casa del custode, permette di definire un dialogo tra antico e nuovo. I colorii ed i materiali del nuovo edificio riprendono quelli esistenti nel complesso: la pietra per il basamento e le pavimentazioni, il colore bianco sporco degli intonaci utilizzato per le strutture metalliche, il legno per la copertura. L’utilizzo del tetto piano, vuole marcare la differenza di epoca dei diversi edifici, mantenendo il nuovo il più basso possibile pur non comprimendo gli spazi interni. Le facciate, in cui si alternano partizioni opache a trasparenti, sono ritmate da pilastri metallici che donano al complesso un carattere di eleganza e sobrietà. Il cambio di altezze inoltre garantisce un profilo dell’edificio più simile alla somma di tanti volumi differenti e edificati in successione, piuttosto che di un unico corpo. L’inserimento di vasche a verde, di piantumazioni di siepi e cespugli che delimitano lo spazio, la presenza di pergole finalizzate a fornire supporto per piante e rampicanti così come le corti verdi interne che mantengono in parte la piantumazione esistente sono interventi mirati a mitigare l’impatto dell’edificio.