Attico alla città giardino | Francesca Giosi

L'attico, situato nel quartiere Montesacro, modello romano di "città giardino", si trova in una palazzina degli anni ’60, là dove prima sorgeva uno dei tanti villini che caratterizzano l’area ancora oggi.
L’impianto distributivo ricalca quello originale, con la zona notte e i servizi sul versante nord, la zona giorno sul versante sud. Quest’ultima, prospiciente una grande terrazza, è stata completamente trasformata grazie alla rimozione di tutti i tramezzi, che lasciano il posto a un grande volume di legno di frassino che diventa il protagonista indiscusso dello spazio, e che svolge molteplici funzioni. Delimita gli ambiti del living, della sala da pranzo e della cucina senza separarli veramente, grazie a scaffali, "finestre", pieni e vuoti, che permettono allo sguardo e alla luce di passare attraverso, offrendo infiniti e mutevoli di punti di vista. Contiene, incornicia, si lascia attraversare, ottenendo un modo diverso di percepire ed usare lo spazio.
I tre ambiti si contraddistinguono per i toni chiari e caldi delle pareti bianche, del legno dei mobili realizzati su misura, e del parquet in teak.
Fanno da contraltare gli arredi principali in tinte più decise e il nero del top, del tavolo da pranzo e di altri dettagli.
I bagni e la camera da letto padronale dialogano con la zona giorno grazie alla presenza del bianco e del parquet, ma i colori assumono sfumature più spente e delicate.