Corte Saibante | Studio Bortolaso Vantini e Associati

Il progetto prevede la realizzazione di una nuova cantina per la prima vinificazione e l’appassimento del vino Valpolicella, oltre ai locali per la degustazione ed il ricovero di mezzi ed attrezzature.

L’intervento proposto segue la filosofia delle edificazioni in zona agricola improntate a criteri di semplicità e regolarità di forme architettoniche, sia planimetriche che prospettiche nel rispetto della tradizione. E’ così che vengono privilegiate le forme rettangolari per le piante e le coperture con andamento regolare delle falde. Le forometrie previste devono riallacciarsi alla tradizione locale sia per forma che per uso dei materiali. L’impianto planimetrico è il risultato delle funzioni produttive che si svolgono all’ interno tenendo ben presente la necessità di collegare sia di fatto che esteticamente le varie lavorazioni presenti nel nuovo intervento, pur mantenendo distinte le varie funzioni.

Il fabbricato è orientato sul lotto in modo che l’interno della corte sia rivolto a sud-ovest e guardi completamente la campagna.

Il fabbricato è formato da due corpi di  fabbrica che contengono da un lato, un corpo a doppio volume, il reparto prima vinificazione parte al coperto e parte al chiuso e dall’altro la zona del ricovero mezzi ed attrezzature. A fare da cerniera a questa struttura vi è un elemento che al piano terra ospita una zona per la degustazione mentre sotto questo volume un piccolo interrato ospita locali tecnologici, spogliatoi e servizi per gli addetti. Al piano primo di questo stesso corpo di fabbrica, cui si accede da una scala chiusa su due lati ma aperta sui fronti, c’è un ulteriore spazio da adibire ad ufficio, archivio e depositi.

Attualmente l’intervento è stato realizzato solo in parte in attesa di un secondo lotto di lavori che andrebbe meglio a completare l’impianto planimetrico.