PLAYGROUND_MACROLOTTOZERO | massimo fabbri

MacrolottoZero è l’essenza della “Città fabbrica” con il susseguirsi di edifici industriali ed un paesaggio urbano affascinante ormai svuotato di contenuti funzionali ed oggi alla ricerca di una nuova e radicata identità collettiva.

Il nuovo Playground, realizzato sul sedime di un’area industriale dismessa, rappresenta lo spazio pubblico più importante del quartiere e gioca un ruolo fondamentale emergendo per le funzioni collettive e per una forte caratterizzazione architettonica ed artistica che lo rendono un luogo immediatamente riconoscibile ed iconografico.

Nuova architettura pubblica come snodo strategico per la riqualificazione del quartiere all’interno di un nuovo sistema di spazi pubblici.

Mantenendo l’impostazione consolidata dell’area, cercando di trasformare in risorsa e convertire in positivo le criticità esistenti, il progetto ha ricercato una specifica identità, negli usi e negli aspetti architettonici, per strutturare un luogo di riferimento urbano, artistico e sociale univocamente riconoscibile ed individuabile nel panorama cittadino, un marcatore urbano immediatamente riconoscibile e che stimoli un senso di comunità e di appartenenza della popolazione, con una spiccata attenzione ai giovani che ricercano luoghi di aggregazione e di libera espressione.

In questa ottica lo skate park, gli spazi sportivi dal design iconografico e la nuova piazza sono scanditi da spicchi di colore che forniscono dinamismo e carattere all’area pavimentata contrapponendosi all’area verde alberata e realizzando due diversi sub-sistemi funzionali integrati che si valorizzano a vicenda nelle loro differenze materiche e funzionali.

Il colore diviene anche componente artistica nella nuova opera d’arte che utilizza l’esistente silo per il deposito e lo stoccaggio dell’acqua trasformandolo, con forme e colori che richiamano alla multietnicità del quartiere e della città, in strumento portatore di un messaggio di coesione sociale ed inclusione.