Casa PB | Francesca Pierucci

Il progetto di Casa PB nasce in virtù del Piano Casa del 2009 e consiste nella realizzazione di un piccolo villino unifamiliare di nuova costruzione, a partire dalla demolizione e ricostruzione, con aumento di cubatura e parziale cambio di destinazione d'uso, di due box auto in muratura.

L'edificio è stato realizzato a partire dallo stesso filo fisso dei box auto preesistenti, in adiacenza all'edificio residenziale principale, di cui Casa PB costituisce un ampliamento, benché da esso indipendente.

I distacchi dagli altri fabbricati e dai confini e precisi vincoli di cubatura sono stati i primi stringenti input progettuali.

Ubicata nella periferia sud-est, Casa PB viene ultimata all’inizio del 2021 e si colloca in classe A4.

In cls armato, poggia su un podio in travertino ed è caratterizzata dall’iconica forma del tetto: un unico piano che si ripiega su se stesso intersecando il volume di mattoni.

Al travertino sono affiancati due materiali principali: il laterizio delle pareti esterne e l’alluminio di rivestimento del tetto ventilato, posato con la tecnica della doppia aggraffatura.

Il pacchetto murario è costituito, dall’interno verso l’esterno, da uno strato di intonaco di 2 cm, da uno di mattoni forati alleggeriti di 30 cm allineato alla maglia strutturale, da uno strato isolante di lana di roccia di 6 cm che corre tutto intorno eliminando i ponti termici e dal paramento esterno di mattoni trafilati rossi di 12 cm.

Sulla falda a sud si trovano i pannelli fotovoltaici e solari termici: i primi producono circa 2 KW di energia elettrica mentre i secondi producono l’acqua calda sanitaria e alimentano l’impianto radiante a pavimento, garantendo più del 35% dell’energia termica annuale.

Grazie ad una pompa di calore è inoltre possibile l’inversione del ciclo per il raffrescamento a pavimento.

I canali di gronda della copertura convogliano le acque meteoriche in un serbatoio da 4500 litri interrato nel giardino, per il loro uso a fini irrigativi.