BARI - P.I.R.P. San Marcello - Edificio residenziale in Via Fortunato

L’edificio fa parte del programma PIRP San Marcello che prevede la riorganizzazione dell’assetto urbanistico, la riqualificazione dell’ambiente costruito, l‘adeguamento agli standard attuali del sistema di urbanizzazioni primarie dell’ambito, la finalità di ottenere un miglioramento della qualità della vita e il rafforzamento dell’Integrazione sociale e urbano interessato. La riorganizzazione dell’assetto urbanistico si è realizzata attraverso la ridefinizione della viabilità e degli spazi aperti. Si è optato per una pedonalizzazione quasi totale dell’area interessata dal PIRP che consentirà l’attraversamento su percorsi liberi ed integrati, privi di barriere architettoniche e adeguatamente illuminati a garanzia della sicurezza di tutti i residenti. La previsione di una maggiore dotazione dei servizi, verde pubblico e opere infrastrutturali, con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione residente oltre alla riqualificazione degli spazi abitativi e pubblici è alla base del miglioramento della qualità della vita in un ambito periferico come San Marcello. Gli interventi edilizi, si inseriscono in un organico progetto di sostenibilità urbana e riconversione ecologica del territorio, fondati sui principi della bioarchitettura e sul risparmio delle risorse energetiche. Gli interventi previsti dal Programma, sviluppati dallo studio SMN e dai colleghi arch. Lorenzo NETTI, arch. Paolo MAFFIOLA, Ing. Elio SANTAMATO, relativi al tema della riqualificazione dell’ambiente costruito comprendono la realizzazione della nuova sede della Circoscrizione e la realizzazione di edilizia residenziale privata e pubblica con relative sistemazioni esterne e a verde.

L’edificio in oggetto è stretto e lungo, costituito da sei livelli fuori terra, ed è tipologicamente costituito dall’accostamento di tre edifici in linea ove ciascun corpo scala serve due o tre appartamenti a piano. I collegamenti verticali non frazionano la partitura del prospetto essendo integrati nell’architettura della facciata. Al livello del piano terra sono previste attività commerciali che hanno affaccio diretto verso la piazza.

Alle residenze si accede invece da Via Fortunato e in tal modo non ci sono interferenze fra la funzione residenziale e le attività commerciali. Al piano terra la stecca si svuota per creare un passaggio fra Via Fortunato e la piazza antistante l’edificio della Circoscrizione, evitando la formazione di barriere, favorendo le connessioni e le relazioni urbane.

L’edificio di Via Fortunato, similmente agli altri fabbricati che compongono il programma, è caratterizzato dalla presenza di un doppio involucro, quello esterno leggero e ritmato da una trama che definisce gli spazi aperti delle residenze, quello interno rigoroso e semplice che definisce il volume. L’involucro esterno, abbraccia anche le testate della stecca, plasmandosi sul corpo del volume e ottenendo un bassorilievo nella facciata, caratterizzata da poche aperture. Al piano attico sono presenti alloggi dotati di patio ombreggiato e in copertura è collocato un impianto integrato per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Progettazione Strutturale a cura di Prof. Ing. Sergio Castellano