Piazza Tremulini

Riqualificazione isolati 87-88 Reggio Calabria / Italy / 2020

0
0 Love 116 Visits Published

Piazza Tremulini (isolati 87-88)


 


Studio: Aplab : Andrea Lonetti – Chiara Saraceno


Luogo: Piazza Tremulini (isolati 87-88), Reggio Calabria


Anno progetto: 2018


Anno Realizzazione: 2019-2020


 


 


Si tratta di un intervento di rigenerazione urbana. La nuova piazza sorge su un’area di circa 2000 mq precedentemente occupata da una serie di abitazioni demolite a metà anni 90, da lì la mancanza di una riqualificazione del sedime dei fabbricati ha generato abbandono e degrado in un classico richiamo al concetto di terzo paesaggio di Gill Clemant.


Il risultato di questo cortocircuito è un’area di 2000 mq posta a cavallo tra due isolati caratterizzati da una complessiva omogeneità architettonica.


 


La Corte della città metropolitana


 


L’area oggetto d’intervento, date le caratteristiche precedentemente descritte, si configura come una “corte”, uno spazio collettivo, di quartiere, defilato rispetto ai flussi urbani a carattere generale (strade, piazze, giardini) ma che assume un altissimo valore dal punto di vista della dotazione di quartiere e della vivibilità di una porzione medio-grande di tessuto urbano.


Le corti assumono un ruolo di assoluto rilievo nella storia urbanistica della città di Reggio Calabria fin dalla prima ricostruzione dopo il terremoto del 1783 con il primo impianto ortogonale del piano Mori, e andandosi a consolidare attraverso il successivo piano De Nava segnando in maniera molto netta il confine tra la città “pianificata” di stampo neoclassico e quella, per così dire, spontanea. Tuttavia la natura molto spesso privata e frammentaria delle corti negli isolati reggini li ha rilegati ad uno stato di abbandono privandoli di ogni valore.


 


E’ proprio quel valore estetico, funzionale e sociale delle corti che è posto al centro del progetto, individuando alcuni elementi che si ritengono imprescindibili per far si che l’intervento rispecchi delle necessità, che susciti identità negli abitanti e non si risolva in una semplice riqualificazione destinata all’abbandono a distanza di qualche anno.


 


Funzionalità


 


La funzione principale affidata alla corte è di uno spazio attrezzato ad uso collettivo destinato a favorire l’aggregazione sociale in una dimensione ideale per assolvere tale scopo, quella della dotazione di quartiere, inserendosi quindi in un’ottica di intervento di modesta entità ma con effetti certi su una porzione medio-grande di territorio urbano.


A tale scopo, sono stati previsti interventi atti a conferire diverse funzioni:


1.      Ludica, con il posizionamento di alcune attrezzature gioco.


2.      Collettiva, prevedendo un’area libera per ospitare manifestazioni, proiezioni e spettacoli.


3.      Relax, progettando una serie di spazi intervallati da vegetazione, pergole, alberi e sedute ideali per gli anziani, per i genitori che accompagnano i propri figli, o semplicemente per chi avesse bisogno di un momento di pausa.


4.      Ambientale, la riqualificazione dell’area, l’innesto di essenze vegetali selezionate e idonee, oltre che la preservazione della permeabilità del terreno, garantirà un miglioramento dell’aspetto ambientale di quella che al momento può essere considerata come un’area-rifiuto.


5.      Economica, da non trascurare l’effetto moltiplicatore che la riqualificazione di un’area ha in termini di aumento del valore immobiliare degli edifici su essa prospicenti con conseguente incentivo per i privati a riqualificare a loro volta le proprietà.


 


Ovviamente la somma di tutti questi aspetti non fa che assolvere quella funzione sociale richiesta ad ogni intervento di spazio pubblico, con lo scopo di facilitare aggregazione sociale e solidarietà̀. Attenzione particolare è riservata a due categorie sensibili alle disfunzioni sociali della società̀ moderna: bambini e anziani.


Mentre per i primi si è optato per la realizzazione di uno spazio libero lontano da strade o aree affollate, un’ambiente quindi libero ma “controllato”; per i secondi si è pensato ad un’area attrezzata per poter svolgere giochi da tavolo oltre che a caratterizzare tutto il comparto vegetale con culture urbane (pergole in vite, aiuole con piante aromatiche e possibilità̀ di piccole coltivazioni). Una scelta che traendo origine dalla tradizione possa offrire da un lato la possibilità̀ di impegnare il tempo libero alle persone anziane e dall’altro garantire la cura e manutenzione dello spazio.


 


Il comparto vegetale prevede la selezione di specie dalla forte connotazione autoctona, ornamentale e “tradizionale”:


-  Per le pergole è previsto l’utilizzo della vite, del gelsomino, dell’edera e dell’ipomea;


-  Nelle aiuole di terrazzamento è previsto l’impianto di essenze tappezzanti del genere carpobrotus edulis;


-  Per le aiuole radenti la pavimentazione è previsto l’impianto di arbusti officinali mediterranei: Rosmarino, Alloro, Salvia e Lavanda.


-  Per le specie arboree è previsto il bergamotto ( essenza tipica del luogo, all’interno di un’area che ne esalti il valore ornamentale, un piccolo giardino del bergamotto), ed il tiglio nella sua varietà̀ Tilia cordata per la resistenza e la folta chioma in grado di generare un ampio cono d’ombra.

0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Piazza Tremulini (isolati 87-88)   Studio: Aplab : Andrea Lonetti – Chiara Saraceno Luogo: Piazza Tremulini (isolati 87-88), Reggio Calabria Anno progetto: 2018 Anno Realizzazione: 2019-2020     Si tratta di un intervento di rigenerazione urbana. La nuova piazza sorge su un’area di circa 2000 mq precedentemente occupata da una serie di abitazioni demolite a metà anni 90, da lì la mancanza di una riqualificazione del sedime dei fabbricati ha...

    Project details
    • Year 2020
    • Work started in 2019
    • Work finished in 2020
    • Client Città di Reggio Calabria
    • Cost 350.000,00 €
    • Status Completed works
    • Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture
    Archilovers On Instagram