FORNARIA CONCEPT STORE | C&P Architetti

Collocato al piano terra di una palazzina di inizio secolo, nella zona pedonale di San Dona’ di Piave, FORNARIA è un nuovo concept store che occupa la sede di un vecchio panificio, in seguito trasformato in rivendita di vernici.

Lo spazio si configura come un negozio-contenitore di collezioni di design legate al territorio, prodotti artigianali e accessori custoditi e ordinati anche nel magazzino a vista che i clienti potranno visitare.

Percorrendo la zona pedonale l’affaccio d’angolo del negozio offre alle vetrine una notevole visibilità esaltata dall’utilizzo, nei serramenti, di profili a sezione ridotta che oltre a limitare l’impatto sulla facciata valorizzano il rivestimento esterno originale in travertino. Il colore neutro dei telai in metallo adotta una vernice opaca che cambia aspetto a seconda dell’incidenza della luce naturale.

Il disegno degli ambienti pone in dialogo oggetti contemporanei con il restauro e la pulizia di porzioni di strutture originali che divengono così punto di partenza del progetto.

Il concetto dell’intervento si fonda sull’idea di valorizzare lo spazio esistente attraverso l’inserzione nel pavimento esistente in cemento industriale, ricostruito cos’ì com’era, di un elemento centrale.

Marmi preziosi come il Calacatta Monet e il Calacatta Paonazzo, derivanti esclusivamente da scarti di lavorazione, compongono un tappeto centrale a filo pavimento sopra al quale appoggiano i mobili di marmo e metallo.

Il disegno di posa, a fasce parallele, delle diverse tipologie di marmo, si ripete anche sui piani di appoggio dei mobili per sottolineare il nuovo linguaggio degli oggetti inseriti all’interno dello spazio.

Gli spazi interni si distribuiscono su tre aree: l’area del negozio principale con l’ingresso d’angolo, una seconda sala più interna del magazzino, visitabile, che custodisce una porta e una nuova finestra affacciate verso un piccolo giardino segreto; infine la terza zona con un salottino – camerino, pensata non solo per la prova dei capi ma come possibile luogo di socialità.

Ciascuna zona è caratterizzata da un differente rapporto con le strutture esistenti, nel salottino, ad esempio, le piastrelle in ceramica originali, oramai distaccate, sono state rimosse, pulite e riapplicate nella stessa posizione per conservare memoria del vecchio laboratorio di panificazione.

Tutto lo spazio è illuminato da corpi luminosi appesi direttamente al soffitto come stalattiti e realizzati su misura per questo progetto.

Team

Progettisti: C&P Architetti (Luca Cuzzolin, Elena Pedrina, Viorica Bejenari)

Collaboratori: Hoto Studio (Antony Mattiuzzo, Valentina Cendron)

Consulenza di immagine e branding: CUBA STUDIO

Fotografie: CUBA STUDIO (Matteo Currò, Carlo Battiston)