Centro Convegni "Bruno Buozzi" | Giuliano Fausti

UIL Unione Italiana del Lavoro - Sede Nazionale in Roma Rome / Italy / 2022

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Il Centro Convegni è dedicato a Bruno Buozzi, martire della Resistenza, situato all'interno della Sede Nazionale dell'Unione Italiana del Lavoro a Roma. L'edificio fu costruito nel 1935 su progetto degli architetti Bruno ed Eugenio Scanferla per la Confederazione Fascista Lavoratori del Commercio. È soprattutto dal prospetto che si evince la sua particolarità, in quanto presenta nella facciata principale elementi dell’architettura razionalista italiana. Durante l’occupazione nel 1944 fu sede del tribunale nazista. Dal 1979, recependo un decreto ministeriale, è la sede della Unione Italiana del Lavoro. Nell’ambito della realizzazione del nuovo progetto, abbiamo introdotto, in continuità con l’esistente, un elemento che caratterizza l’edificio, che è la presenza del marmo di Carrara Calacatta, che abbiamo usato sia nell’atrio verso le scale, che nei bagni, ma soprattutto ricreando secondo la grande tradizione italiana, con lo stesso, la meraviglia della grande macchia aperta che si vede all’ingresso. Questo intervento è fatto principalmente con la pietra, una pietra arenaria, derivante dalle cave toscane di Santafiora. E’ sabbia fossile, che milioni di anni hanno trasformato in una massa compatta, unita. La parte lignea dell’intervento è stata realizzata con legno massello i cui elementi sono stati trattati e recuperati dagli scarti di lavorazione, ma trasformati in uno straordinario mosaico tridimensionale dotato di eccezionali caratteristiche estetiche ed acustiche. La scelta di questi materiali è simbolica. Rappresenta come l’unione di piccoli particolari insignificanti, dal granello di sabbia al piccolo tassello di legno, possa realizzare uno straordinario organismo forte e sapiente. La sala è dedicata a Bruno Buozzi, martire della libertà. La ricerca della bellezza è la ricerca della verità. E a questo concetto è legato il concetto di bontà. Una cosa è bella, è vera ed è pure buona. La verità rende liberi. Noi nasciamo con uno stock di innocenza, come direbbero gli economisti. Questo stock viene consumato, eroso, dai fatti della vita, fino quasi a scomparire. All’"inferno dei viventi" molti si adeguano, altri lo combattono, e questi ultimi andrebbero aiutati e tutelati. Come rigeneriamo lo stock di innocenza? Attraverso la formazione. La formazione continua, per tornare a meravigliarsi e a meravigliare. E’ quello che facciamo noi, e che abbiamo tentato di fare, grazie all’impegno del Segretario Generale dell’Unione Italiana del lavoro Pierpaolo Bombardieri, e alla fiducia accordata dal Tesoriere Uil e Responsabile Dipartimento Difesa e Sicurezza Benedetto Attili, per aver sostenuto e difeso questo progetto così come lo vediamo realizzato, lungo tutte le sue fasi, anche difficili, in un momento storico particolare caratterizzato anche dal fenomeno pandemico. Il lavoro dell’architetto non è quello di dare al cliente quello che avrebbe voluto, ma quello che non avrebbe mai immaginato di poter avere.  Il progetto rappresenta il momento di forte cambiamento identitario per la UIL, di cui il Centro Convegni è solo una parte. Noi architetti abbiamo colto, iterpretato e risposto alla richiesta di trasformazione radicale, e reinterpretato i valori del Sindacato attraverso scelta dei materiali e l'uso del colore, il blu, come elemento identitario della nuova linea della Committenza. Il progetto di ristrutturazione risponde alle nuove esigenze spaziali legate all’uso ottimale della sala dei delegati sindacali già esistente. Viene ampliata la zona dedicata al foyer con il conseguente spostamento del gruppo bagni. A servizio della Sala dei delegati sindacali, viene realizzato uno spazio per la regia-traduzione simultanea e una sala riservata, collegata direttamente alla sala dei delegati sindacali attraverso il percorso laterale in pietra, che permette l'entrata e l'uscita riservata dei relatori senza attraversare la sala principale. Il nuovo allestimento architettonico della sala conferenze è costituito da elementi modulari e asimmetrici rivestiti in legno massello e in pietra. Questi elementi rompono lo spazio in modo dinamico, al fine di superare la precedente configurazione interna ad effetto "scatola". Questa apertura dinamica si riverbera anche negli spazi adiacenti dell'intero sesto piano dell'edificio. La sfida, che possiamo sostenere di aver superato, consisteva nell’integrazione degli impianti speciali (climatizzazione, audio-video, illuminoitecnica) al fine di ottenere un unico organismo. Siamo riusciti a creare una pelle architettonica a protezione ed integrazione degli impianti stessi. Chiunque vive nel mondo dell’arte ha un unico grande desiderio, trovare qualcuno che gli permetta di dare il meglio di sé.

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    Il Centro Convegni è dedicato a Bruno Buozzi, martire della Resistenza, situato all'interno della Sede Nazionale dell'Unione Italiana del Lavoro a Roma. L'edificio fu costruito nel 1935 su progetto degli architetti Bruno ed Eugenio Scanferla per la Confederazione Fascista Lavoratori del Commercio. È soprattutto dal prospetto che si evince la sua particolarità, in quanto presenta nella facciata principale elementi dell’architettura razionalista italiana. Durante...

    Project details
    • Year 2022
    • Work started in 2020
    • Work finished in 2022
    • Client UIL Unione Italiana del Lavoro
    • Contractor T.P.E. srl
    • Status Completed works
    • Type Government and institutional buildings
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