Stadele rooms | tara

[IT]

 Il progetto „Stadele Rooms“ costituisce l´ampliamento del vicino ristorante “Stadele” ed ospita otto stanze ad uso turistico. Esso s’inserisce armoniosamente nel tessuto urbano del paese di Lana, divenendone un tassello ben studiato che si adatta perfettamente al contesto. Incastonato come una gemma tra due preesistenze completamente diverse l’una dall’altra, riesce a dialogare con ciascuna di esse, grazie alla chiarezza delle sue forme.

L’edificio si presenta come un volume puro in calcestruzzo faccia a vista, un monolite le cui superfici lisce e chiare sono interrotte solo dagli elementi in metallo grigio che ospitano i balconi.

Realizzato interamente in calcestruzzo armato gettato in opera, esso è il risultato di una progettazione esecutiva attenta e dettagliata. L’esatta posizione di ogni singolo punto di ancoraggio è stata stabilita in anticipo, così come sono stati definiti in anticipo le riprese dei getti e le fughe: ciò ha permesso di ottenere in facciata la scansione ritmica desiderata. Le fughe orizzontali sono state ricavate inserendo un listello trapezoidale nei casseri. Questi sono stati foderati internamente con pannelli rivestiti in resina, in modo da conferire al calcestruzzo un aspetto liscio e uniforme. Anche il tetto è stato realizzato in calcestruzzo armato faccia a vista, in modo da avere una continuità di superfici che dà all’edificio un carattere monolitico.

Gli ambienti interni, definiti negando i principi di semplicità e purezza propri della facciata, sono caratterizzati da diversi colori, materiali e immagini. Ispirandosi al vicino ristorante, otto spezie diventano il filo conduttore per l’arredo delle otto stanze, creando atmosfere uniche per ciascuna di esse. Nella piccola lobby al piano terra i colori e le texture delle singole spezie si mescolano per dare origine ad un ambiente affascinante, che evoca l’atmosfera lontana di un bazar orientale.

[EN]

The project “Stadele Rooms” forms an addition to the renowned Stadele Restaurant in the village of Lana.

The new building, which houses the rooms, is located in a very narrow space between the restaurant and the owner’s home, both different in age, function and architectural language. Like a well-studied puzzle piece, the building slots into its densely build context.

Freed from all decorative elements, the sharply cut concrete monolith becomes the gem itself. Space-defining balcony boxes climb up its light, velvet-hard concrete façade.  

Its interior stands in stark contrast to the exterior: here colors, images and materials unfold exuberantly. Inspired by the adjoining Stadele Restaurant, eight spices form the main themes for the rooms interiors. What is it like to sleep emersed in ginger, to shower under star anis or relax in a juniper ambience? It’s wonderful!

In the small hotel lobby, the colors and textures of the single spices come together, creating a fascinating blend, reminiscing the atmosphere of an oriental bazaar. A true pleasure to all senses.

Architecture
tara architekten
arch. Heike Pohl, arch. Andreas Zanier

Photography
David Schreyer - https://www.schreyerdavid.com/   Davide Perbellini 

Other participants
Arch. Giulia Basso, arch. Carlo Giannarelli, arch. Filippo Gemmi