MUSEO ARCHEOLOGICO A.M.A., Acquaviva delle Fonti (Ba)

Il Comune di Acquaviva (Ba) decide nel 2015 di destinare a MUSEO ARCHEOLOGICO le Sale a piano terra e ammezzato dell’ALA NORD del Complesso Monumentale di Palazzo de Mari, già Forte Normanno del XI sec., per collocare i reperti archeologici rinvenuti negli anni ‘70. Uno spazio “vuoto” da rendere capace di una lettura diacronica della storia locale attraverso la rappresentazione museale nel quale i resti coesistessero con il racconto delle ricostruzioni multimediali con tecniche di storytelling e gamification.

L’idea di progetto era quella di generare un linguaggio comune negli allestimenti dando riconoscibilità alle preesistente in PIETRA, ed evidenziando le parti orizzontali solitamente in LEGNO di noce canaletto e le pannelature verticali in METALLO verniciato grigio scuro.

Il piano terra, con funzioni pubbliche e servizi generali, è pensato per massimizzarne l’accessibilità attraverso rampe inclinate in legno. La Sala Colafemmina è uno spazio per conferenze, piccoli spettacoli e musica dal vivo, con un palco in legno con sistema di videoproiezione con barra tecnologica per il telo per proiezioni e il sistema di illuminazione a binari. Uno spazio guardaroba, biglietteria, bookshop ed una saletta completano le dotazioni del piano terra, insieme al restauro del Dipinto della Madonna col Bambino del XVII secolo.

Tramite ascensore o scala si accede al piano ammezzato dedicato alle Sale Espositive ed agli Spazi per la Didattica. Il percorso museale raccoglie i reperti (restaurati per l’occasione) e segue l’iter della storia locale, scandita dal procedere, sulle parti perimetrali, di una pedana continua, di Teche Espositive di varia tipologia, dal succedersi di Pannelli Didattici, da Monitor Interattivi.

Gli ambienti espositivi sono popolati da puff da poter far disporre al visitatore come meglio preferisce. La visita si conclude nei due Laboratori Didattici (attrezzati per la realizzazione di attività esperienziali specifiche), e nel Centro di Documentazione Territoriale.