La chiesa dei nuovi martiri e confessori di Domodedovo | Ivan Kanaev

È un tempio a due livelli con una galleria che circonda il volume centrale sui tre lati: a nord, ovest e sud, e termina sul lato est con due cappelle: una verso nord e una verso sud. Tre ampie arcate uniscono lo spazio interno quadrangolare e le gallerie. Il volume centrale prende luce da sette finestre al secondo livello e la galleria viene illuminata da tre ampie finestre ad arco. La parete nord-ovest della galleria è collegata ad una piccola torre campanaria.

La soluzione stilistica del tempio si basa sui migliori esempi di chiese del XVII secolo presenti a Yaroslavl (antica città russa) e sui templi di Mosca dello stesso periodo. Il tempio è circondato da una galleria, con cappelle ai lati nord e sud, e dalla torre campanaria nell'angolo nord-occidentale: una soluzione molto comune delle chiese tradizionali di Yaroslavl del XVII secolo. Quasi tutti i famosi templi di questo tipo sono con pianta a croce sovrastata da cupola, ma uno solo di essi – la chiesa dell'Epifania – è a pianta centrale quadrangolare senza pilastri, con volte chiuse. Templi senza pilastri con volte chiuse, come la chiesa dei nuovi martiri e confessori di Domodedovo, nel XVII secolo non erano diffusi in Yaroslavl e Mosca.