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Piccolo edificio posto in una conca naturale, fortemente condizionato dalla geomorfologia del terreno. Il suo forte carattere strutturale articola nel contempo e in modo solidale all’occorrenza le pretese di privacy e estroversione degli abitanti.

Situazione iniziale
Nel piccolo terreno di forma irregolare e con una forte depressione centrale, il nuovo edificio sfrutta la geomorfologia nel rispetto dell’arretramento obbligato dal ruscello intubato lungo la strada e nell’uso intelligente della topografia tramite un piano interrato ampio, pianta libera raccordata con la strada e un “piano notte” di forte aggetto verso ovest totalmente ermetico e di preponderanza strutturale nel complesso. 

Bozza iniziale
Assecondando la richiesta di privacy della committenza e la generazione di un ampio piazzale carrabile, l’idea principale è stata alleggerire il piano nobile e blindare il piano soprastante, attribuendo al suddetto un forte carattere strutturale e appendendo dal muro trave principale l’intero edificio. 

Progetto
La conseguente forma triangolare ha consentito l’ottimizzazione dell’impianto statico. Lo spigolo in aggetto facilita il contrasto degli sforzi centrali. Il muro cieco posto come trave parete rege a ponte i due piani abitabili e le superfici semicoperte esterne. 
 
Realizzazione
L’orientamento principale della parcella è Est – Ovest con accessibilità carrabile lungo l’estremo ultimo, agevolato dall’allineamento in quota con la strada comunale confinante e la geomorfologia originale della parcella. Il sedime, di forma triangolare confina verso sud con una via comunale, a Est a Ovest con altre parcelle abitate, principalmente ricoperta di humus e una piccola costruzione (rustico). La residenza è situata all’interno di un sedime di moderata pendenza con un marcato declino verso il centro «a modo di conca», senza maggiori irregolarità topografiche. 
Strutturata su tre livelli, la nuova costruzione si erge dominante ed equidistante dai mappali adiacenti; di volumetria e forma conseguenti con la disponibilità edificatoria, i suddetti livelli vengono coronati tramite un tetto a falda unica senza grondaia lungo l’intero perimetro. Una piccola tettoia accostata alla facciata sud e consone in materialità e colore con il resto della costruzione, servirà di riparo esterno e sfogo nelle giornate estive. 
Dall’alto verso il basso, la zona notte, giorno e per ultimo gli spazzi di servizio e garage si articolano tramite un unico asse di circolazione verticale centrale scorrente lungo tutta la facciata Nord. Il tetto tecnico, raggiungibile tramite una piccola scala