U-NEAT Health Club | nicola salami architetto

Il progetto ha previsto la sistemazione, ampliamento e allestimento di un edificio industriale con funzione di palestra.

L’idea era di ridefinire il concetto originario di “allenamento” integrando allo spazio della palestra discipline e professionalità mediche a supporto di quest’ultima. L’area a disposizione viene suddivisa tra zona fitness e ambulatori dedicati a diversi ambiti come Nutrizione, Osteopatia, Massoterapia e Psicologia. Nasce in questo modo U-NEAT Health Club, che vuole rappresentare l'attitudine delle persone che scelgono di intraprendere un percorso mettendo il proprio benessere psicofisico al primo posto. 

Il progetto vorrebbe integrare anche dal punto di vista spaziale le diverse funzioni, al fine di creare un’idea di multidisciplinarietà e condivisione.

L’architettura originale si presentava come un edificio industriale in stato di incuria che viene trattato dal punto di vista progettuale come una scatola vuota da riorganizzare e caratterizzare integrando le varie funzioni.

Il risultato è uno spazio interconnesso, dove i percorsi fluiscono all’interno dei vari ambienti. Questa idea di integrazione si è manifestata grazie all’utilizzo di pareti vetrate, setti ribassati, strisce luminose a led e una simbologia grafica comune che percorre i pavimenti e risale le pareti andando a definire la funzione specifica degli stessi.

Anche colori e materiali assumono fondamentale importanza nella definizione degli elementi architettonici, a partire dal cemento grezzo del vano scala, mantenuto a ricordare l’essenza industriale dell’edificio, passando dal nero della gomma usata per la pavimentazione della palestra e delle lamiere in ferro, fino ad arrivare al bianco candido e pulito degli ambulatori. Infine l’utilizzo del colore oro definisce gli elementi fulcro del progetto come la reception ed il cilindro centrale.