Pink Office | Maria G. Musci

Il progetto consiste nella ristrutturazione di un immobile facente parte di un fabbricato risalente ai primi anni del ‘900.
Lo stato dei luoghi presentava connotati architettonici condizionati dalle superfetazioni subite nel tempo, quali pavimento in grès porcellanato ed intonaco civile applicato sui paramenti murari e sulle volte.
L’idea progettuale di fondo è quella di creare un ambiente dalle tonalità calde, avvolgenti e di tendenza, cercando di riportare alla luce la storia e le caratteristiche intrinseche degli ambienti, sposandoli con arredi ed accessori moderni.
La professionalità delle maestranze ha permesso di riportare alla luce, attraverso un attento lavoro di recupero e valorizzazione, la pavimentazione antica in chianche di pietra e la tessitura perfetta dei conci in tufo presente sui paramenti murari.
Le tonalità calde ed avvolgenti della pietra si sono incontrate con il colore rosa pastello, presente sia nei rivestimenti sia negli arredi.
E’ infatti il colore rosa, abbinato alla tonalità oro, il filo conduttore del concept progettuale relativo all’arredo dei due vani che avrebbero poi ospitato uno studio.
Il rosa è infatti presente nei rivestimenti scelti per il servizio igienico, nel desk della sala d’attesa, disegnato e progettato su misura ed in perfetta armonia con l’ambiente, ed è presente anche nel grande lampadario della sala principale.