NEW SCHOOL | LDARCHITECTS

DESIGN COMPETITION IN TWO STAGES / WINNING PROJECT / 2020.

The new building is designed to create a dialogue between the external space and the internal one of the courtyards which evoke the enclosed spaces of the agricultural buildings of the Parma landscape. The continuous sequence of solids and voids can be perceived both from the outside and for those who walk through the corridors or the various widenings of the school.

The study and work spaces are divided by parallel wall partitions, perforated so as to ensure a different gradation filter with the outside, orthogonally delimited by glass facades.

In the secondary school, a 2nd order of volumes is superimposed on the walls to cover the central classrooms and, with a further increase in height, the buildings with a special function and of public interest placed in the points of greatest relationship with the neighborhood are highlighted. The school is configured as a series of flexible and modifiable containers according to the needs of the teaching activity. Clusters, offices and laboratories are entities of an identity nature such as "houses" for shared learning.

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CONCORSO DI PROGETTAZIONE IN DUE FASI / PROGETTO VINCITORE / 2020.

Il nuovo edificio è pensato per far dialogare lo spazio esterno con quello interno delle corti che rievocano gli spazi recintati degli edifici agricoli del paesaggio di Parma. La sequenza continua di pieni, vuoti la si percepisce sia dall’esterno sia per chi percorre i corridoi o i diversi slarghi della scuola.
Gli spazi di studio e lavoro sono divisi da setti murari paralleli, traforati in modo da garantire un filtro a diversa gradazione con l’esterno, delimitati ortogonalmente da facciate vetrate.
Nella scuola secondaria ai setti murari si sovrappone un 2° ordine di volumi a copertura delle aule centrali e, con un ulteriore incremento di altezza, si evidenziano gli edifici a funzione speciale e di interesse pubblico posti nei punti di maggior relazione con il quartiere. La scuola si configura come una serie di contenitori flessibili e modificabili a seconda delle esigenze dell’attività didattica. Cluster, uffici e laboratori sono entità a carattere identitario come “case” ad apprendimento condiviso.

Gruppo di progettazione:
Studio GAP Associati (capogruppo)
Neostudio Architetti Associati
arch. Luca Dolmetta (fase di concorso)
arch. Silvia Rizzo
arch. Marco Mori
arch. Francesca Icardi
SEM – Ingegneri Associati (strutture)
Studio Tecnico Pizzorni (impianti)
Nicoletta Piersantelli (paesaggio)
Ismaele Bassetti Raiola (acustica)
Mirko Soggiu (energia)
COLLABORATORI: Chiara Boitano, Meriem Khaldoun, Davide Marro, Sofia Giorgianni (fase concorsuale)

Committente: Comune di Parma