A House in Luanda:Patio and Pavilion | FRANCESCA CAMERA

Il progetto propone un’abitazione tipo per una famiglia composta da 7 0 9 persone, collocata nel contesto urbano della città di Luanda.
La configurazione planimetrica e volumetrica nasce dall’aggregazione gerarchica delle diverse funzioni dell’abitare.
Gli spazi sono definiti dalle funzioni che in essi si svolgono mentre i limiti fra interno ed esterno sono indefiniti, lasciando che le funzioni si espandano dall’interno all’esterno e viceversa, filtrate dai vari elementi che caratterizzano il patio, quali i portici ed il pergolato, dalle vetrate scorrevoli e dalle persiane completamente apribili della casa e del padiglione, nonchè dalla pavimentazione continua che dagli ambienti interni si estende al portico, al patio e al giardino.
THE HOUSE
La casa posta sul fronte strada, è prevista su due livelli. Il piano Terra è aperto alla vita collettiva, a diretto contatto con la vita pubblica della strada e con la vita privata della corte interna, e ospita la zona giorno adibita al pranzo e alla cottura dei cibi.
Il Piano Primo è riservato alla famiglia e ospita la zona notte, costituita da 2 o 3 camere e da un bagno.
Anche dal primo piano si accede all’esterno, grazie ad un percorso in quota che conduce alla copertura del pavilion dalla quale si può godere il panorama sul patio e sul resto del giardino.
L’abitazione è adattabilie alla composizione della famiglia che può essere costituita da numero minimo di 5 persone (due genitori e tre figli) e massimo di 9 persone (due nonni, due genitori e 5 figli) e la sua costruzione, o autocostruzione, può avvenire per step successivi, in funzione dei componenti il nucleo familiare e delle specifiche esigenze abitative.

THE PAVILION
The pavilion, posto nel giardino privato della casa, è pensato come estensione della zona giorno. The pavilion è concepito come un luogo coperto, arieggiato e riparato dal sole e dalla pioggia, dedicato alla vita sociale della famiglia e alle relazioni di vicinato; è il luogo dello svago, della conversazione, del raccoglimento religioso.
Il pavilion può anche essere riservato ai nonni, come ulteriore camera da letto e bagno completamente accessibili anche per disabili, oppure può essere adibito a deposito di attrezzi o ricovero animali.

THE PATIO
Il Patio è il fulcro del progetto, attorno al quale ruotano e si incontrano le diverse attività.
Il Patio è delimitato per tre lati dalla casa, dal pavilion, dal portico pergolato, mentre nel quarto lato accoglie la fontana ed il giardino. Questo ultimo si estende attorno al pavilion.

La copertura della House a falda unica e orientata a sud, offre la possibilità di installare pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. Questi ultimi utili soprattutto nel caso di installazione di un impianto di condizionamento estivo.
La falda inclinata consente la ventilazione naturale della copertura, garantendo un benessere degli ambienti interni soprattutto nei momenti più caldi della giornata.
La copertura del pavilion può essere adibita a giardino pensile, oppure può essere impiegata come essiccatoio per prodotti agricoli o come stenditoio.

AGGREGAZIONI:
L’abitazione tipo può essere ripetuta creando diverse configurazioni di aggregazione a seconda degli spazi urbani che si intendono creare.
Le singole abitazioni possono essere ripetute in serie, ciascuna con il proprio patio, oppure possono essere riprodotte specchiate a due a due in modo da definire un patio comune a due o quattro abitazioni. In tal caso le coperture a falda possono avere lo stesso orientamento, ottimizzato per lo sfruttamento del sole, oppure possono avere orientamenti opposti.
Le diverse aggregazioni e gli orientamenti delle falde determinano differenti profili urbani.
Un percorso pubblico ciclo-pedonale può essere previsto all’interno dei lotti, quale elemento rafforzativo delle relazioni di vicinato.

LA SOSTENIBILITA’DELL’INTERVENTO
La sostenibilità dell’intervento è definita da diverse scelte progettuali quali:
- il migliore orientamento dei fabbricati in base all’esposizione solare e ai venti dominanti.
- l’adozione di sistemi atti a favorire la mitigazione del clima nelle aree esterne, il benessere igrotermico negli ambienti interni e la ventilazione trasversale degli stessi, quali la realizzazione di un patio con piante e acqua in posizione pressoché baricentrica nel lotto, portici e pergolati, persiane schermanti amovibili.
- l’adozione di sistemi costruttivi che garantiscono il raffrescamento naturale degli ambienti interni e le migliori condizioni climatiche interne nell’arco delle 24 h e nei diversi periodi climatici, quali pareti e coperture ventilate, vetrate completamente apribili ed ombreggiate.
- l’impiego di materiali naturali, ecologici e biodegradabili di facile reperibilità in loco.
Inoltre il progetto prevede la possibilità di recuperare le acque piovane, raccolte dalle coperture e accumulate in una vasca interrata, le quali possono essere impiegate per usi sanitari o per innaffiare giardino e orto.

Impiego di fonti energetiche rinnovabili:
Infine può essere reso completamente autonomo grazie all’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria e pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica.