Intrecci tra Passato e Presente | Sannino Sagliocco

Il progetto di questa villa unifamiliare situata in un grande parco residenziale alle porte di Roma è stato concepito come una sorta di riqualificazione e ammodernamento di tutti gli impianti tecnologici, con nuova distribuzione interna e cambio per qualche ambiente di destinazioni d'uso, ma con profondo rispetto di alcune preesistenze architettoniche e strutturali del progetto primitivo risalente agli anni 70 circa opera di Giulio Savio (architetto/non architetto) che aveva concepito gli spazi interni, della villa sviluppata su tre livelli ( di cui uno seminterrato) con solai sfalsati che delimitavano i volumi interni con altezze variabili in funzione delle destinazioni d'uso.

Una torretta ottagonale caratterizza la villa fino quasi a ricordare ora  un grande faro di una città di mare ora un silo di una fattorie rurale se non la torre di un vecchio castello medievale.

Ad ogni modo il segno architettonico è molto presente dall'esterno e non da meno la stanza da pranzo in essa contenuta caratterizza l'interno con la sua doppia altezza le ampie vetrate e le istallazioni delle sospensioni luminose sul grande tavolo ovale.

La residenza, immersa in un ampio terreno alberato caratterizzato da vaste zone di prato all'inglese e circondata da alte siepi di alloro è dotata di una piscina che è stata anch'essa completamente ristrutturata, lasciando comunque la traccia del segno planimetrico originale.

I proprietari nella fase progettuale hanno chiesto di prevedere, tra l'altro, anche la realizzazione di una SPA e di una piccola palestra domestica.