Parco Benessere Navoi | anålogo architecture & landscape

Il progetto nasce con l’obiettivo di riqualificare e ampliare l’ex parco Belvedere Enrica Dramis a Transacqua nel comune di Primiero San Martino di Castrozza.
La riqualificazione del parco ha previsto l’inserimento di alcune attrezzatture e aree specifiche dedicate al tema del fitness e del benessere fisico, delineando una nuova identità per l’area e così anche un nuovo nome: Parco Benessere Navoi.

Il progetto ha voluto ampliare la percezione del parco valorizzando le caratteristiche intrinseche dell’area per aumentarne la fruibilità da parte di un target di persone più ampio: famiglie, bambini, anziani e persone con disabilità.
La tematica del benessere che si è voluta sviluppare, è ben contestualizzata rispetto alla posizione e la natura del parco; ci troviamo poco al di fuori del centro urbano di Fiera, un paesaggio a metà tra i pascoli alpini e gli abitati tipici che caratterizzano la valle come è quello di Transacqua, ed inoltre, il parco gode di una splendida vista sulla vallata e sulle Pale di San Martino, il più esteso gruppo montuoso delle Dolomiti.

La strada di accesso al parco è perlopiù pedonale, frequentata per passeggiate a piedi e in mountain bike, jogging e a cavallo. L’utenza prevista è sia degli abitanti, vista la vicinanza ai centri urbani, sia dei turisti. Gli interventi effettuati partono da una riorganizzazione dei percorsi ed inoltre sono state previste delle zone fitness, relax, aggregative e a verde, individuando spazi e aree di socializzazione per diverse utenze. Attraverso la costruzione di un percorso ad anello si rendono accessibili tutte le diverse funzioni: le aree sensoriali, il percorso kneipp e la “nebulosa”, un punto panoramico rivolto verso le Pale, un’area fitness con diverse tipologie di attrezzi, un’area relax con chaise-lounge, un pergolato con rose rampicanti e nuovo punto di accesso/sosta antistante alla tipica chiesetta in legno già preesistente.

Particolare attenzione è stata rivolta alle aree dedicate al benessere: dopo una corsa o una passeggiata, oppure semplicemente per dell’esercizio ginnico dolce giornaliero il parco offre strumenti e aree dedicate alla connessione con noi stessi e con la natura che ci sta attorno. Inoltre alcune aree sono state progettate con “giochi d’acqua”: un percorso kneipp con degli irrigatori, un’installazione a cerchio detta “nebulosa” che permette di essere rifrescati nei periodi estivi con una vaporizzazione di goccioline d’acqua.

Le quattro aree sensoriali presenti sono caratterizzate da delle aiuole aromatiche con al centro due diverse tipologie di seduta: panche e amache.La sosta è arricchita dalla presenza di essenze balsamiche/aromatiche alcune tipiche di montagna, altre attrattive per api e farfalle grazie alla continua e abbondante fioritura estiva.