Giardini Diaz a Macerata | FABIO MARIANO

Restauro ambientale e paesaggistico, arredo urbano, sistemazione del verde e dei giardini.
Il progetto del restauro, ha vinto l'edizione 1999/2000 del Premio Pietro Porcinai Acer-Aiapp (Migliore opera paesaggistica realizzata in Italia) biennio 1999-2000 E' stato giudicato all'unanimità dall'apposita giuria la migliore opera realizzata "... per l'originalità della soluzione adottata che ha saputo rompere la rigida geometria della piazza e giardino ottocentesco preesistente, con un nuovo tracciato di verde, di pietra e di acque, utilizzando questa iniziale difficoltà quale punto di forza. Rigore progettuale e fantasia, mineralità e natura vengono abilmente coniugati sia nei caratteri generali della composizione che nella cura dei dettagli.

Progettisti: M. Cristina Tullio c.g., Fabio Mariano, Sandro Polci, Nino Ricci artista, Daniele Dallari, botanico.

I giardini sono divisi in quattro parti con valenza tematica:
il giardino d'acqua con il laghetto, le piante acquatiche e i giochi d'acqua
il giardino delle rose con molteplici varietà di rose antiche e moderne
il giardino dei cinque sensi con piante che stimolano i sensi con i loro colori, profumi, ed in cui è stato installato un gioco che stimola l'udito
il giardino degli animali con specie arboree che danno frutti di cui si cibano uccelli ecc. ed in cui sono stati installati diversi giochi per bambini.