PUNTO PANORAMICO SUL FIUME PO' | DAVIDE NIGI

Piacenza / Italy / 2010

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Il progetto nasce dall’esigenza di coniugare aspetti formali e necessità funzionali per realizzare un’opera al limite tra un oggetto di design ed un luogo di sosta delimitato e chiuso, in altri termini una “macchina per osservare” .
Gli elementi insistono sull’interazione di masse fluide in cui si alternano forme concave e convesse ed elementi semplici, composti da materiali lineari e colori neutri. Questa dissonanza armonica di forme, materiali e colori, rende l’intero progetto, dal punto di vista espressivo, armonioso e di grande personalità.
In sintesi, elementi espressivi quali l’ampia superficie curva del tetto che em erge e si legge orizzontalmente nel prospetto, la parete vetrata superiore a tutt’altezza che si innesta e parte dalla quinta in c.a. inferiore, la composizione di setti, l’ampia curvatura dell’intradosso della copertura, i punti di vista tangenziali, ricercati, gli elementi portanti in acciaio a forma di ellissi tronche, i raffinati inserti alfabetici nelle pannellature laterali in sfumature di verde, rendono l’opera altamente caratterizzata.
Dal punto di vista strutturale, il Complesso , di forma irregolare, è composto da un solo corpo edilizio, con struttura tradizionale in c.a. e copertura in acciaio e vetro.La struttura portante è costituita da un unico pilastro in c.a. con sezione variabile cava completamente indipendente, la parte terminale si presenta con sezione costante di forma ellittica , e sarà realizzato con il sistema gettato in opera.
La definizione delle scelte strutturali poste alla base del progetto è basata sulla ricerca di tre obiettivi principali: la prestazione strutturale, la durabilità delle opere e la semplicità di cantierizzazione.
Per i due solai piani, il ricorso a strutture in carpenteria metallica si sposa con l’esigenza di superare grandi luci con ridotto ingombro ed evitando l’uso di tecnologie più pesanti,che comporterebbero un dimensionamento eccessivamente orientato al sostegno dei pesi propri strutturali, ogni solaio è sostenuto da travi principali e secondarie in acciaio con sezione a doppio T, disposte nel verso della luce minore, lato corto ellisse.
La copertura del punto di ristoro in acciaio e vetro trova in questo progetto una sinergia tecnica ed espressiva permettendo di ottimizzare la struttura vetrata curvata e supportata da colonne in acciaio realizzando così un’architettura leggera , la copertura è realizzata con lastre di vetro stratificato, sostenute da pilastri in acciaio con sezione variabile a doppio T, ancorati da un lato sulla testata della struttura in c.a. e dall’altro sui traversi della orditura secondaria orizzontale di collegamento dei pilastri.
La durabilità delle opere è stata ricercata essenzialmente con la selezione di materiali e tecnologie costruttive che riducano la sensibilità delle strutture alle aggressioni ambientali. Si è quindi selezionato il calcestruzzo armato per tutte le strutture esposte e adottando sezioni il più possibile compatte e con ridotta superficie esposta, in modo da limitare l’impatto degli agenti atmosferici. Saranno in acciaio e vetro le strutture di copertura del Punto di Vista Panoramico, ove la scelta della tecnologia viene suggerita da considerazioni di calcolo e modalità di erezione. Le scelte tipologiche sono poi state indirizzate anche dalla ricerca di un’elevata semplicità di cantierizzazione.
La scelta dei materiali punta a soluzioni architettoniche, tecnologiche ed impiantistiche improntate al raggiungimento di un adeguato comfort interno ed
elevati standard ambientali. L’utilizzo di materiali e componenti eco-compatibili, che saranno oggetto di studio in una più dettagliata fase progettuale, mirano ad un uso razionale delle risorse energetiche.
A tale riguardo, si sottolinea la presenza in copertura di 170 pannelli fotovoltaici che coprono una superficie di 210 mq, capaci di produrre energia rinnovabile. Da calcoli effettuati in base al rendimento locale, si è ricavata una potenza d’impianto di circa 356,4 kw/h al giorno, con un rendimento totale annuo pari a 130086 kw/h. Tale rendimento, considerando gli incentivi attuali del Decreto Bersani, dovrebbe consentire un ammortamento delle spese iniziali in circa quattro anni ed una produzione energetica annua capace di soddisfare abbondantemente il fabbisogno energetico del punto di ristoro.
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    Project details
    • Year 2010
    • Client Comune di Piacenza
    • Status Competition works
    • Type multi-purpose civic centres
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