Lunar Gallery: a Set of Sculptural Architecture in Metal / Lunar Gallery: un set di architettura scultorea in metallo

With an installation that embraces present and future in a kaleidoscopic vision of reality, Planium has unveiled its natural and oxidized metal surfaces at the dOT - Design Outdoor Taste in Brera on the occasion of Fuorisalone 2022.

Water, the concept of this edition, has been interpreted in its liquid, solid, visual and sensorial forms.

Conceived by Maurizio Galante & Tal Lancman, the exhibition scenario was engineered, built and installed by Planium Srl - TGroup (P.M. Sergio Vezzani) in the context of the historic church of San Marco, the artistic heart of the Brera district of Milan. The installation wanted to resume the perspective sequence of the colonnade of the loggia in which it was exhibited, with a structure consisting of 8 consecutive portals of increasing size, through which the light filters in an emotional way, through luminous cuts of 2 cm. The ancient atmosphere that reigns in San Marco modulates itself and welcomes an innovative, original and contemporary project.

“A symbolic tunnel, a very short/very long path.”, Say Galante and Lancman about it… “a space that recalls a jewelry box with its precious object. A moment, a moment to admire. Metal as a fragile and delicate material, time and its patina in this experimental project ".

The perspective gallery was covered with an elegant "lunar" texture in oxidized stainless steel, whose hue becomes more intense as you enter it. Cuts of light filter from the outside. Calibrated LEDs illuminate the work at the bottom of the gallery by varying the intensity, making it "breathe", creating a slight movement. WAVE11 is the protagonist. Thierry Los's background music accompanies the vision of him. The gold-colored metal sculpture is made up of six modules for a total size of 1.7 x 2.7 m; on the modules are distributed about 200 golden waves mainly in brass interspersed with red copper notes. Carved with fiber lasers and oxidized with controlled processes, the sinuous waves recall ancient laces or corals eroded by the salty waters of the sea. The metal becomes light, fluid, precious.

Design, engineering, study of materials and technological application contained in the exhibition structure have expressed the complexity and versatility of Planium projects, from the application of production technologies to the integration of lighting elements and the development of architectural ones. The installation - with an area of ​​approximately 24 m² arranged under two of the spans of the large cloister of San Marco - is in fact a work of transversal technological virtuosity, a sensory journey in which form, light, color, musical background are fundamental ingredients.

WAVE11 and the Lunar Gallery cladding texture are part of the new Metal-morphosis collection in which each slab is unique and unrepeatable as a combination of industrial (laser cutting) and artistic (modeling and controlled oxidation) production.

Tapestries made from oxidized copper and brass plates - 48 x 197 cm - instead fell from the spans before the Lunar Gallery.

The oxidative principle of metal is the same as that which affects steel as regards the lunar gallery, but the technique differs depending on the material. The colors generated are surprising because of an abstract and heterogeneous nature; the inspiration is the Mediterranean sea on which Turkey, the author's native land, overlooks: azure, marine blue, ocher yellow, earthy colors linked to the light shades of browns; all from a design idea by Işıl Çağatay, who says: "Once the technique I apply has been determined, I let the slabs be free to oxidize naturally and only then do I intervene to highlight and interpret some points, some shapes and shades. It is always a discovery, like finding objects at the bottom of the sea that become small treasures in the sunlight. I consider every work finished only when I feel at home ".

The avant-garde industrial technology realizes the artistic inspiration; innovation blends with expressiveness, creating a combination that becomes a new scenario and an original, all-Italian style. The recyclability and eco-sustainability of metals, together with the use of dry laying, allows you to maintain high parameters of eco-sustainability and respect for the environment.

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Con un allestimento che abbraccia presente e futuro in una visione caleidoscopica della realtà, Planium ha svelato le sue Superfici in Metallo naturale e ossidato al dOT - Design Outdoor Taste di Brera in occasione del Fuorisalone 2022.

L’Acqua, concept di questa edizione, è stata interpretata nelle sue forme liquide, solide, visive e sensoriali.

Ideato da Maurizio Galante & Tal Lancman, lo scenario espositivo è stato ingegnerizzato, realizzato e installato da Planium Srl – TGroup (P.M. Sergio Vezzani) nel contesto della storica chiesa di San Marco, cuore artistico del distretto di Brera di Milano. L’installazione ha voluto riprendere la sequenza prospettica del colonnato del loggiato in cui è stata esposta, con una struttura composta da 8 portali consecutivi di grandezza crescente, attraverso i quali in modo emozionale, attraverso tagli luminosi di 2 cm, filtra la luce. L’atmosfera antica che si respira in San Marco si modula e accoglie un progetto innovativo, inedito e contemporaneo.

“Un tunnel simbolico, un percorso brevissimo/lunghissimo.”, dicono del tutto Galante e Lancman… “uno spazio che ricorda un portagioielli con il suo prezioso oggetto. Un momento, un attimo per ammirare. Il metallo come materiale fragile e delicato, il tempo e la sua patina in questo progetto sperimentale”.  

La galleria prospettica è stata rivestita da un’elegante texture “lunare” in acciaio inox ossidato, la cui tonalità, man mano che ci si addentra, diviene più intensa. Tagli di luce filtrano dall’esterno. LED calibrati illuminano variando d’intensità l’opera sul fondo della galleria, facendola “respirare”, creando un leggero movimento. WAVE11 è protagonista. Il sottofondo musicale di Thierry Los accompagna la sua visione. La scultura in metallo color oro è composta da sei moduli per una grandezza totale di 1.7 x 2.7 m; sui moduli si distribuiscono circa 200 onde dorate in prevalenza in ottone intervallate da note rosse in rame. Intagliate con laser fibra e ossidate con processi controllati, le onde sinuose ricordano pizzi antichi o coralli erosi dalle acque salate del mare. Il metallo diviene leggero, fluido, prezioso.

Design, ingegnerizzazione, studio dei materiali e applicazione tecnologica racchiusi nella struttura espositiva hanno espresso la complessità e la versatilità dei progetti Planium, dall’applicazione delle tecnologie produttive sino all’integrazione di elementi illuminotecnici e allo sviluppo di quelli architettonici. L’installazione - con una superficie di circa di 24 m² disposta sotto due delle campate del Chiostro grande di San Marco - è infatti un’opera di trasversale virtuosismo tecnologico, un percorso sensoriale in cui forma, luce, colore, sottofondo musicale sono ingredienti fondamentali.

WAVE11 e la texture di rivestimento di Lunar Gallery fanno parte della nuova collezione Metal-morphosis in cui ogni lastra è unica e irripetibile in quanto connubio tra produzione industriale (taglio laser) e artistica (modellazione e ossidazioni controllate).

Arazzi ricavati da lastre di rame e ottone ossidate - 48 x 197 cm - ricadevano invece dalle campate antecedenti la Gallery Lunare.

Il principio ossidativo del metallo è lo stesso che investe l’acciaio per quanto riguarda la galleria lunare ma la tecnica differente in funzione del materiale. Le cromie generate sono sorprendenti perché di natura astratta ed eterogenea; l’ispirazione è il mare Mediterraneo su cui la Turchia, terra nativa dell’autrice, si affaccia: azzurrati, blu marini, gialli ocra, colori di terra legati alle gradazioni chiare dei bruni e dei marroni; il tutto da un’idea progettuale della designer Işıl Çağatay, che racconta: “Una volta determinata la tecnica che applico, lascio che le lastre siano libere di ossidarsi naturalmente e solo successivamente intervengo per evidenziare, interpretare alcuni punti, alcune forme e le tonalità. È sempre una scoperta, come trovare degli oggetti in fondo al mare che alla luce del sole diventano piccoli tesori. Considero ogni opera conclusa sono quando mi sento a casa”.

L’avanguardistica tecnologia industriale realizza l’ispirazione artistica; l’innovazione si fonde con l’espressività, creando un connubio che diviene nuovo scenario e inedito stile, tutto italiano. La riciclabilità ed ecosostenibilità dei metalli, unitamente all’utilizzo di pose a secco, consente di mantenere alti i parametri di ecosostenibilità e rispetto per l’ambiente.