City Life residenza Zaha Hadid | Anna Maria Spagnolo

Le ampie vetrate con il caratteristico taglio permettono alla luce di inondare lo spazio soggiorno, in tutta la sua ampiezza, a partire dall’ingresso.

Pavimentazione in teak, pareti in boiserie e, già dall’ingresso, l’accento di colore azzurro- turchese che si presenta, declinato in varie tonalità, nella zona giorno.

All’ingresso tavolino di Marioni con base in celadon, lampada di Ingo Maurer e scultura sferica di Florine Offergelt.

Sulla consolle scultura di Bruno Catalano e, alla parete, tempera brunita di Sergio Floriani. Zona conversazione tv con divano e poltrone di Baxter.

Sulla parete che fa da sfondo alla zona pranzo un dittico di Floriani e sulla credenza verticale “Beyond appearance” in raku di Florine Offergelt.

Mediante un disimpegno rivestito con tappezzeria di Momenti (designers Tiziano Boglio) si accede all’ampia e attrezzata cucina. La parete che incornicia la finestra è rivestita con lo stesso materiale suggerendo una continuità di colore con il soggiorno.

La cucina è realizzata in lacca bianca lucida con piano in corian; la zona cottura con cappa integrata ha consentito di utilizzare il macro orologio di Riflessi che risalta sulla parete in teak vicino al pensile.

Attiguo alla cucina il bagno che serve la zona giorno dove prosegue la pavimentazione in teak e le pareti sono rivestite in lastre di vetro nero e specchio con riquadrature in legno della stessa essenza del pavimento.

Dal disimpegno notte si accede al bagno ospiti realizzato con pavimentazione in Nero Marquinia. Il contenitore con superficie in laminato decorato è impreziosito da maniglie scultura di Benevelli. Lavabo in ceramica di Flaminia e prezioso specchio di Spini.

Nella camera da letto padronale la luminosità dell’ambiente ha permesso l’utilizzi di una tappezzeria (Elitis) di tonalita scura.

Le finestre, rigorosamente senza tendaggi, sono sottolineate da una cornice in legno trattato con lacca nera successivamente spazzolata per evidenziare l’essenza di base.

Anche la nicchia che fa da cornice alla testata del letto (Baxter) ha lo stesso motivo.

Sulla parete difronte alla finestra l’ampio specchio , con tagli orizzontali bisellati, raddoppia l’ampiezza e la luminosità dell’ambiente.

Sul piano consolle sagomato scultura di Florine Offergelt (The gladiator) e lampada di Maurer. Sullo specchio un’opera dell’artista Sigis.

Il bagno padronale ,attiguo alla camera presenta, senza soluzione di continuità, lo stesso cromatismo della camera.

Pavimento in marmo Nero Marquinia come il lavabo realizzato artigianalmente (Ricci Marmi), pareti rivestite in parte con lo stesso materiale e, in parte ,con preziose formelle in legno di teack. Lampada a soffitto de “Il Bronzetto”.

Alla parete catramina su carta su carta White Kozu di Sergio Floriani.