Animal House | Luca Bucciantini

In un piccolo attico nella città di Livorno abitano, insieme alla loro padroncina, il piccolo Black (gatto) e Mia (la bella canina) i due protagonisti del progetto.

 Animal House infatti nasce dall’ esigenza di creare un ambiente confortevole per i suoi ospiti senza però vincolare la vita della committenza.

 Oltre a riportare la “giusta direzione” dell’immobile, ormai compromessa dall’errata disposizione degli arredi posizionati precedentemente, il fulcro del progetto è stata la realizzazione di una cucina totalmente a scomparsa.

 Infatti, per evitare che gli animali potessero accedervi, la cucina è stata progettata incassata all’interno di un armadio munito di ante scorrevoli che all’occorrenza nascondono basi e pensili.

 Ottimo stratagemma anche per nascondere eventuali disordini, visto che posizionata all’interno della zona living.

 Sempre nel soggiorno infatti troviamo una bellissima libreria in cartongesso, a forma di casa “Domus”, che ospita il divano come se volesse proteggerlo.

 Infine, anche alla piccola finestra è stata data una nuova vita, trasformandola in un nuovo punto di vista ridisegnandola come seduta e rendendola preziosa rivestendola dello stesso gres porcellanato del pavimento.

 Ultima peculiarità dell’appartamento è stata l’aggiunta della diffusione della musica tramite il sistema #glauksound facendo vibrare direttamente i materiali eliminando così casse stereo.

 Fino a quando non avrai amato un animale, una parte della tua anima rimarrà sempre senza luce.
(Anatole France)