Ponte Rio Concias | massimiliano vinci

UNA PORTA SUL RIO

Aree di percorrenza che diventano passeggiate, aree di sosta che diventano punti di osservazione sempre diversi, scorci da scoprire e riscoprire.
Il tema del collegamento è trattato come percorso “sperimentale” che stimola la percezione dello spazio attraverso una visione soggettiva, diventando così arte visiva…una personale esperienza sensoriale. Un percorso di reazione e collegamento che coinvolgerà il fruitore in una rilettura dello “spazio” circostante… Un occasione per percepire la luce, i suoni e il panorama in modo diverso, attraverso un filtro che riesca a catturare l’attenzione anche dei residenti, abituati da sempre, alla stessa lettura del loro tessuto urbano.

…Un luogo dello stare, dove le persone si incontrano e dove il quartiere comunica…

L’incastro conciliante di vecchio e nuovo, le gallerie d’arte a cielo aperto e le rassicuranti atmosfere fanno di San Sperate e del Rio Concias un orizzonte in continuo divenire.

La memoria diventa parte integrante di un nuovo progetto.
Il “nuovo”, infatti, è un ponte costituito da una struttura in acciaio portante, sostenuta da due pilastri con tiranti, rivestita in legno, il “vecchio” è un muro in pietra locale sospeso sul fiume dove al centro si apre una PortaNuova, simbolo del Paese.

Il progetto prevede una rampa, occasione per ampliare le aree di sosta, d’arte, d’osservatorio, di meditazione e dello “stare” del ponte. La rampa inoltre permette un collegamento tra le due sponde non precludendo la possibilità di una futura realizzazione di una pista ciclabile.

Il progetto ha la presunzione di essere un passo avanti all’idea di identità e riappropriazione del territorio attraverso un nuovo dialogo tra luogo e arte visiva iniziato nel lontano 1968 e che ha portato San Sperate a diventare il “Paese Museo”

…Una “cosa pesante” sospesa sull’acqua…

Il progetto diventerà, infatti, un occasione di scambio tra culture diverse, apporterà un elemento di arricchimento al territorio, aperto già da tempo all’arte contemporanea internazionale, senza dimenticare le radici culturali e architettoniche locali.

…Una porta sul Rio Concias…Una porta nel fiume dei writers…

Una nuova immagine di ponte pedonale, sviluppando la naturale vocazione del luogo, già utilizzato per la sosta oltre che per il transito, creando un elemento significativo di aggregazione, tenendo conto delle diverse categorie di utenti e della fruizione nelle diverse ore del giorno.

…Ponte come unione degli opposti…

Il pilastro nella sua parte terminale diventa faro, ognuno illumina una “faccia” del ponte rendendo protagonista entrambi i lati del “muro” ed evidenziando la sua “sospensione” anche di notte.

…Un elemento simbolo per il quartiere…Un’icona…