Piazza Castello Renovation Project | Paola Mori

Il progetto mira a mantenere i legami urbano-veicolari fra il Ponte Manin, Piazzale Europa e Via Roma, limitando però il traffico portandolo a senso unico, privilegiando i percorsi pedonali e cercando di mantenere il più possibile di spazi parcheggio, integrati nel disegno della nuova pavimentazione.

Ispirata al disegno realizzato sul piano di calpestio di Piazza Grande, la pavimentazione in progetto ne mantiene inalterati colori e materiali, riducendo le quadrature e 'smaterializzando' lo schema ispiratore, creando un gioco di scomposizioni e intersezioni che integrano l'elemento obliquo degli stalli di sosta con l'andamento regolare delle quadrature stesse e il loro gioco di bianco-nero.

Il disegno viene quindi a proporre una sorta di 'argine' frastagliato ispirato al vicino Fiume Monticano, in cui la corrente fluviale è ripresa dal flusso veicolare, mentre gli attraversamenti pedonali, leggermente in rilievo, fungono da 'ponti' sicuri per il 'guado' verso la riva.

I materiali utilizzati saranno quelli della tradizione veneta, come già per la vicina Piazza Grande: Trachite Veneta, Pietra D'Istria, e ciottoli del Piave per le rifiniture e le bordature di delimitazione fra lo spazio destinato al traffico veicolare e quello destinato alla fruizione pedonale.

La riquadratura sarà ripresa, in continuità con quella della piazza, anche sul lato di sponda del fiume, e l'attuale isola-rotatoria sarà risistemata e inclusa nel flusso pedonale con due attraversamenti che permetteranno di raggiungere il lungofiume in maniera diretta.

Un elemento continuo in materiale vinilico rosso, con funzione di segno grafico e, insieme, di elemento per seduta, percorrerà longitudinalmente la piazza, accentuando il senso di corrente fluviale che vuole intendersi come linea di base per il progetto, aprendosi all'imboccatura della piazza stessa e terminando davanti al fronte di Ca’ Melchiori, inteso come centro focale della visuale prospettica creata.