CASA A&D | Andrea Orioli

otografia: Chiara Viada 
 
 

Casa A&D è un progetto realizzato nel 2019 per una bellissima famiglia di 4 persone che solo nel 2021 ha visto completarsi alcuni ambienti della casa con gli ultimi arredi. Le grande dimensioni della casa, di quasi 200mq, richiedevano infatti tempo per alcune scelte sugli arredi.
I proprietari che, per motivi di lavoro, hanno vissuto spesso in case in affitto già arredate avevano bisogno del giusto tempo per scegliere i vari dettagli della loro nuova casa.

L'ingresso è ampio e "diviso" dal soggiorno principale da un solo setto che da un lato funziona come libreria in muratura e vetro e dall'altro come parete su cui è posizionata la tv. L'ampia zona giorno di oltre 90mq che si sviluppa lungo tutto il fronte principale rivolto a sud è divisa in due macro zone. Una parte più pubblica, adibita a soggiorno e sala da pranzo e un secondo ambiente, diviso da due porte scorrevoli a tutt'altezza, che danno su un secondo salotto che viene usato dai proprietari come sala giochi dei ragazzi, come secondo salottino, come angolo di lavoro e in caso di ospiti, può essere sfruttato anche come ulteriore camera da letto.

Inoltre a porte aperte il tutto viene percepito in continuità come un unico ambiente e come grande spazio vivibile e sfruttabile al massimo anche per i due "piccoli proprietari di casa".

La zona giorno è poi caratterizzata da due elementi dominanti. Da un lato l'armadio a muro, che nasconde il passaggio al primo bagno della casa con le sue ante pieghevoli che caratterizzano la struttura. Il secondo è l'armadiatura che divide la sala da pranzo dalla cucina. 
Questo mobile è stato progettato per dare continuità fra zona giorno e l'ambiente cucina e per nascondere un pilastro che si trovava proprio nell'angolo della struttura. E' stato quindi realizzato questo "totem blu" con un'armadiatura bifacciale che da un lato funziona come mobile giorno e dall'altro contiene le colonne della cucina. Il tutto intermezzato da due pareti che, nascoste dal mobilio e da una pannellatura che funziona da boiserie, contengono le due porte scrigno con vetro specchiato che consentono di dividere gli ambienti. inoltre il totem funziona anche da divisione con il corridoio laterale che porta alla zona notte, dando così la percezione che il disimpegno sia parte dello stesso ambiente e mitigando così la percezione dello spazio di servizio, alla dispensa/lavanderia e al secondo bagno situato nella zona notte.
Il progetto è stato anche pensato nell'ottica di mantenere i pavimenti esistenti, visto che buona parte della casa aveva già un bel parquet che nelle stanze della zona notte si arricchisce di bindellature e decori. Pertanto per buona parte gli ambienti che sono stati riprogettati erano quelli che già funzionavano come ambienti di servizio, ad esclusione della zona del bagno della zona giorno che prima risultava essere uno studio. Buona parte della pavimentazione rimossa però è stata riutilizzata per compensare le parti di pavimentazione che dividevano prima la zona giorno in 3 ambienti distinti da muratura.

La sobrietà e il minimalismo degli arredi sono infine lo specchio della semplicità e dell'eleganza che caratterizzano gli abitanti di questo appartamento.