U160 | Officina Abitare

U160 è un progetto di ristrutturazione radicale con riqualificazione energetica  di un terratetto situato in un piccolo borgo storico alle porte di Firenze, realizzato per una giovane famiglia con necessità di ampliare il proprio spazio domestico, nel quale Officina abitare ha applicato per la prima volta il superbonus 110%. In termini di spazio, l’obiettivo primario è stato quello di liberare gli spazi interni dalle partizioni esistenti, per creare due grandi spazi al piano terra: un living dal quale si accede all’abitazione fronte strada, ed una cucina pranzo relazionata con il giardino retrostante. La nuova cucina è un nuovo grande ambiente pensato per essere vissuto quotidianamente da tutta la famiglia, non solo per il consumo del cibo. La sua forma a C con penisola crea relazioni sia con il tavolo da pranzo, sia con la portafinestra che conduce in giardino, garantendo luce naturale di  grande qualità. Il progetto ha previsto infatti anche la creazione di due porte finestre uguali, che creano una forte relazione con il giardino retrostante e garantiscono luce naturale. Grigio antracite, bianco e nero: una cucina semplice e funzionale, che crea un contrasto con l’altra parte della stanza che ospita il tavolo da pranzo, caratterizzata da colori caldi ed accoglienti. Gli elementi di consolidamento del solaio e delle strutture mediante elementi in acciaio sono stati lasciati a vista, per permettere la leggibilità degli interventi. La penisola è dotata di un bancone con sgabelli, utile per pranzi veloci, colazioni o aperitivi. Grazie alla sua posizione, la penisola costituisce un elemento di relazione con il giardino, garantendo comodità e praticità per la movimentazione dei cibi e delle bevande dall’interno verso l’esterno. La facciata e lo spazio retrostanti dell’abitazione sono stati completamente ridisegnati per garantire facili relazioni tra l’interno e l’esterno, per massimizzare la luce interna alla casa e per creare uno spazio esterno semplice ma funzionale alle necessità dei grandi  e dei piccoli. La cucina pranzo ed il living sono separati dalla zona centrale e meno luminosa della casa, nella quale abbiamo creato un blocco di servizi costituito da un box per un nuovo bagno a piano terra (che ne era sprovvisto), un ripostiglio ed il vano tecnico del nuovo impianto di climatizzazione e acs. Il nuovo bagno è stato inserito all’interno di un box color tortora, ribassato rispetto al soffitto a voltine che caratterizza il living. Questo permette di mantenere la leggibilità dell’ambiente originario, e di percepire lo spazio nella sua interezza. La scala che collega la zona giorno di piano terra alla zona notte di piano primo è stata completamente rifatta e ridisegnata. Una nuova scala in lamiera di acciaio piegata attraversa lo spazio sopra il box bagno e servizi come in un disegno di Escher, denunciando la propria presenza senza tuttavia segnalare il proprio punto di salita. Al piano primo, gli spazi sono stati ridisegnati per ottenere un nuovo grande bagno a servizio di due camere doppie. Un disimpegno di sbarco della scala serve tutti questi ambienti, garantendo inoltre lo spazio per una libreria ed una armadiatura di servizio pensate per ottimizzare tutto lo spazio disponibile. Altro obiettivo è stato quello di riqualificare strutturalmente ed energeticamente la casa, che versava in condizioni disastrose, con umidità e  problemi strutturali diffusi. Utilizzando il superbonus 110% il progetto ha potuto includere opere di consolidamento strutturale diffuso oltre che al rifacimento completo del tetto, dei sottofondi, degli infissi, e la completa sostituzione dell’impianto esistente con una moderna pompa di calore per climatizzazione ed ACS. Le camere al piano primo, silenziose e luminose, sono adesso coperte da soffitti in legno derivanti dal completo rifacimento della copertura, che è stata ricostruita con struttura portante in legno ed isolata con pannelli di fibra di legno ad alta densità, per proteggere i locali sottostanti dai surriscaldamenti estivi. Grazie agli interventi previsti e messi in opera, la casa ha subito una radicale trasformazione a livello spaziale, nelle relazioni con gli spazi esterni del giardino e del paesaggio circostante, nell’apporto di luce naturale in tutti gli ambienti, ed anche nelle prestazioni energetiche: le coibentazioni ed il nuovo impianto in pompa di calore hanno permesso di raggiungere la Classe Energetica B.