Terrazzo - Torre del Greco (Na) | Rino d'Alessandro

Da quel terrazzo ho visto, ho sentito, ho provato. Siamo a Torre del Greco. Terra plasmata dal fuoco e lambita dal mare. Il profumo di una vegetazione lussureggiante, il calore del sole, la freschezza del vento. Da questo terrazzo si prova tutto e si vede di più. Alle spalle c’è il gigante Vesuvio, davanti il mare delimitato dalla Penisola Sorrentina che culmina con Capri. Da un lato Napoli, sotto un parco lussureggiante. Coniugare tutto questo, sottolineare il gusto minimalista e classico della casa. Riconoscere nell’esigenza del committente la voglia di diversità. Il progetto della scala nasce dall’idea delle ordinate di una barca senza fasciame, il rapporto con il mare e con questa forma viene coniugato con il fuoco del Vesuvio con le pedate dei gradini in Piperno bucciardato. Le ringhiere, come barriere vegetali di bambù, con il loro colore oro e verderame, delimitano uno spazio che unisce i due terrazzi a livelli diversi. Il Giardino Zen tranquillizza gli animi. L’ossimoro è evidente. Una natura libera controllata e gestita dall’uomo in forme minimal. Un’azione dell’uomo, scala e ringhiera, che si lascia andare in forme e colori. Poi la notte e le luci Led sottolineano il contatto con le stelle.