Villa Skyler | Antonio Sbano

Una naturale evoluzione quella che ha interessato e condotto a un trionfo di colori naturali, questo rudere immerso nella piana degli uliveti secolari dell’alto Salento, ormai sospeso e quasi dimenticato da anni.

Quello che colpisce è il sapiente gioco di pieni e di vuoti con cui questa dimora viene rappresentata in una perfetta scansione ritmica che esprime la vera essenza della casa.

L’edificio, un tutt’uno con l’ambiente naturale che a tratti ne rende ancor più marcata la sua forza con il sapiente uso della pietra naturale, è il frutto della ricerca di materiali della bioedilizia a basso impatto ambientale che ha portato al risultato di questa suggestiva quanto sorprendente cornice.

La villa, costruita in classe energetica A+, interpreta la più moderna logica di efficienza e riduzione di impatto ambientale per gli abitanti che la vivono; il comfort e la qualità di un design moderno e raffinato trovano il loro connubio perfetto. La casa, immersa nei “monumenti secolari”, a pochi chilometri dalla riserva naturale di Torre Guaceto, consta di due livelli che comunicano con la natura circostante.

L’infinity pool ha permesso di sfruttare il marcato dislivello del terreno creando così una piscina unica nel suo genere, che proietta il visitatore direttamente nell’Adriatico così da rendere lo spazio unico e in grado di generare momenti di piacevole relax.

Linee semplici convergono verso prospettive naturali lontane, mentre luci soft accompagnano senza lasciare al caso i dettagli esterni così da rendere perfettamente riconoscibile il manufatto nel suo più naturale ambiente.