L’albero della nebbia - Camping Village Waikiki

Un’installazione artistica che suscita benessere nella nuova laguna del Camping Village Waikiki Lido di Jesolo / Italy / 2021

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L’albero della nebbia è un’installazione che rientra nell’articolato progetto di landscaping denominato Natural Art Oasis degli architetti Simona Marta Favrin – FavrinDesign e Devis Rampazzo – Studio ADR per il Camping Village Waikiki di Jesolo (VE).


“L’arte genera benessere” da questo presupposto si apre e si svolge l’intero progetto, volto a creare spazi verdi e spazi blu intrisi di Arte, luoghi che infondono benessere e migliorano la vita apportando benefici concreti. È ormai noto che l’arte riduce lo stress e l’ansia, ma soprattutto aumenta le emozioni positive e si sposa perfettamente con il nuovo e sempre più presente tipo di viaggiatore, che ha a cuore la sostenibilità e ha sete di nuove esperienze, purché siano originali e alla portata di tutti.


Il progetto Natural Art Oasis nasce dalla richiesta della proprietà del Camping Village Waikiki, che cercava un vero differenziale per i suoi ospiti, che facesse loro vivere e ricordare positivamente la vacanza, non solo per i servizi proposti, ma per la sinergia tra offerta, spazi, natura, arte e benessere diffusa nell’intera struttura.


 


Cinque i concetti chiave che hanno guidato la progettazione del landscape:


benessere fisico e mentale, rigenerazione ambientale e personale, sostenibilità ecologica ed economica, esperienza, bellezza


 


L’elemento che meglio unisce queste cinque parole chiave è l’Albero della Nebbia: un’installazione artistica che si erge da una delle dune della nuova laguna, una piscina sinuosa che si estende su un’ampia superficie bianca di 500m2 dal fondale in morbida gomma. La struttura dell’albero, interamente custom made, è stata ideata dall’arch. Favrin, per conferire un suggestivo effetto scenico e sensoriale all’ambiente acquatico circostante: dagli otto rami di pari lunghezza si diffonde una leggera nebbia di vapore acqueo nebulizzato, che abbassa la temperatura percepita e rinfresca l’aria offrendo sollievo nelle giornate più afose. Al calar del sole le luci RGBW, poste alla base dell’opera, creano dei sorprendenti giochi di luce con effetti cromatici che rendono la nebulizzazione una nuvola illuminata di colori sempre nuovi.


 


“L’albero della nebbia nasce da due sensazioni magiche legate alla mia infanzia. – racconta l’architetto Simona M. Favrin - La nebbia che avvolge le cose smussandone i contorni e cancellando i confini dei luoghi, e un gesto che forse tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo compiuto: soffiare sulla sfera piumosa e leggera del soffione e guardare volare nell’aria i suoi semi, magari nella speranza che si realizzasse un desiderio.


“Ogni respiro è una seconda possibilità”


Un gesto semplice ma così potente da ricondurci in un attimo alla sensazione di spensieratezza e di gioia che caratterizza l’infanzia.


Con un salto di scala, il soffione di Taraxacum officinale si trasforma in un grande albero tecnologico in acciaio, dotato di ugelli nebbia che diffondono nell’ambiente acqua nebulizzata ad alta pressione. Quasi un organismo vivente, immaginato come il generatore della nebbia che, nei giorni delle stagioni di mezzo, avvolge le terre umide della pineta in un soffice manto d’ovatta.”


 


La struttura è in acciaio AISI 316 verniciata a polveri, con alla base i quattro fari RGBW; l’altezza è di 3,45m e la larghezza dei rami è di 2,08m. L’impianto nebbia è composto da 24 ugelli, divisi in tre per ogni ramo e alimentati da una pompa Fog Premium, che irrora acqua sterilizzata da una lampada UV.


A completamento della parte tecnica è stato installato un anemometro che misura la velocità del vento e sospende l’effetto nebbia in caso di condizioni meteo sfavorevoli.


 


Il tema della sostenibilità è molto sentito, soprattutto dai viaggiatori, che si rivelano sempre più consapevoli ed informati sulla materia, pertanto una gestione attenta e sostenibile del verde viene letta dal cliente come un valore aggiunto che va a rafforzare l’immagine del territorio e della struttura ricettiva stessa. Come conseguenza di ciò, la progettazione ideata attraverso la sinergia di spazi verdi/spazi blu/arte è un elemento imprescindibile alla realizzazione “sostenibile” del paesaggio, la quale si basa su una considerazione congiunta di parametri agronomici, ecologici, funzionali, estetici, di adattabilità al sito ed ai requisiti di manutenzione. In questo modo la progettazione è concepita come strumento per valorizzare gli elementi esistenti, generare customer experience e potenziare l’effetto benefico da essa generato.


 


 


Scheda tecnica


Gioco d’acqua:


24 ugelli in ottone da 0,50 micron


 


Impianto nebbia:


Pompa FOG PREMIUM da 3l/min 70bar 815W


Kit filtrazione 2x9” completo


Sterilizzatore con lampada UV


Pannello di controllo per la gestione automatica dell'Albero della Nebbia con temporizzatore e delle luci RGBW


Anemometro


 


Illuminazione:


TECLUMEN LED Mini Sub RGBW 12V/AC 17W OC IP68 90° Cavo da 15m


Centralina OC a pulsanti e con telecomando per la gestione dell'illuminazione RGBW


 


Assorbimento massimo:


0,815 Kw pompa nebbie


0,068 Kw illuminazione


= 0,883Kw assorbimento complessivo

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    Project details
    • Year 2021
    • Work started in 2021
    • Work finished in 2021
    • Client Camping Village Waikiki
    • Status Completed works
    • Type Waterfront / Swimming Pools / Tourist Facilities / Beach Facilities / Leisure Centres
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