Concorso Internazionale "Helsinki Call" | Paolo Nadin
Pordenone / Italy
Il centro culturale dedicato all'incontro e pratica artigianale tra designer ed artisti sorge in una piccola area nel centro di Helsinki, destinata a giardino pubblico, limitrofa ad un garage interrato coperto da grosse masse rocciose.
Inizialmente il progetto prevedeva il mantenimento degli alberi esistenti e la loro inglobalizzazione nella struttura, come nell'esempio del padiglione scandinavo di S. Fehn ai giardini della Biennale a Venezia, ma il processo di affinamento strutturale e compositivo ha dovuto rinunciare all'idea principalmente per la ristrettezza degli spazi.
Si è sopperito con la creazione di un giardino verticale che prosegue nella copertura praticabile collegata anche alla zona rocciosa citata.
Il progetto distingue tre zone specifiche: il piano terra adibito a laboratori, ristoro, biblioteca, reception e area impianti (piano interrato) e servizi, il primo e secondo piano destinato agli alloggi residenziali e, staccate ed autonome le due sale espositive.
Le due sale in realtà sono un unico volume tagliato longitudinalmente da un muro espositivo interattivo.
La parte per le mostre permanenti è rivolta verso la strada principale, mentre quella per le mostre temporanee è rivolta verso i laboratori e la zona ristoro. Questo volume è completamente vetrato e coperto da una struttura rivestita in acciaio, che rappresenta un grosso blocco di ghiaccio che si sta’ sciogliendo.
Una lama d’acqua sgorgherà dalla testa della struttura in prossimità della reception allo scopo di rafforzare questo concetto. Questa vuole essere una metafora allusiva ed ammonitrice della situazione verso la quale sta andando il pianeta se non si pone un limite all'innalzamento delle temperature globali e al conseguente scioglimento delle masse ghiacciate.
Internamente il muro espositivo, rivestito in granito scuro finlandese, nasconde gli impianti climatici e le strutture di sostegno della copertura. Questo muro è suddiviso in venti decenni e tagliato in due in corrispondenza dell'anno 2020.
ll lato delle mostre permanenti rappresenterà il design del XX e del XXI secolo più significativo dell'area scandinava, mentre il lato delle mostre temporanee sarà dedicato ad altri temi che potranno coinvolgere altre forme artistiche e culturali (architettura, musica, cinema, letteratura, arte ecc.).
Queste immagini saranno selezionate e programmate di volta in volta e trasmesse su grandi schermi inglobati nel muro, suddivisi per decennio, in maniera da gestire con consapevolezza il passaggio culturale tra decenni e secoli e confrontarli con i progetti futuri che di anno in anno saranno catalogati ed illustrati.
I previsti 20 alloggi residenziali di 50 mq. si articolano su due piani e sono chiusi da un androne vetrato a doppia altezza. Esternamente questo è coperto da un giardino verticale che continua nella copertura, a compenso della piantumazione purtroppo eliminata.
La zona della copertura è praticabile e attrezzata con un camminamento fornito di panchine, che la collega alla zona adiacente rocciosa. Anche quest’ area potrà essere adibita a piccole mostre o eventi.
Al piano terra sul muro che chiude una scala che porta alle residenze è prevista una gigantografia di Alvar Aalto, che con il suo sguardo sereno ma severo terrà d'occhio i giovani artisti che si esibiranno nel XXI secolo.
Il centro culturale dedicato all'incontro e pratica artigianale tra designer ed artisti sorge in una piccola area nel centro di Helsinki, destinata a giardino pubblico, limitrofa ad un garage interrato coperto da grosse masse rocciose. Inizialmente il progetto prevedeva il mantenimento degli alberi esistenti e la loro inglobalizzazione nella struttura, come nell'esempio del padiglione scandinavo di S. Fehn ai giardini della Biennale a Venezia, ma il processo di affinamento strutturale e...
- Status Completed works
- Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Neighbourhoods/settlements/residential parcelling / Restoration of old town centres / Apartments / Multi-purpose Cultural Centres / Theatres / Museums / Concert Halls / Libraries / Cinemas / Urban Renewal / Lofts/Penthouses / Book shops
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