Cameretta rosa, ma non troppo! – Casa privata | Paola Ballani

Il tutto è cominciato come una sfida: la mia cliente desiderava per la figlia una cameretta che avesse come colore portante il rosa, ma che non fosse troppo invasiva. 

Il progetto è nato da un’idea che ho avuto entrando nella camera: serviva un posto dove mettere tutti i giochi della bimba e qualcosa che rendesse la camera unica.

Così ho progettato un letto che avesse tre cassettoni contenitori sotto il materasso in cui raccogliere tutti i giochi e che invece di scorrere su un binario, avessero le ruote; questo piccolo stratagemma permette di estrarre completamente il cassettone e portarlo anche in un’altra stanza.

Ho scelto poi di inserire una tenda, ma non volevo le classiche tende da indiani che ora vanno di moda, volevo qualcosa che riempisse un angolo e diventasse una sorta di nascondiglio sicuro. Per cui ho realizzato una tenda a baldacchino e l’ho riempita di cuscini e di un morbido tappeto creando un angolo gioco soffice ed intimo.