Il Paesaggio che verrà

Forum dei bambini sul paesaggio Lecce / Italy / 2020

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Il paesaggio che verrà è un “prima” di come siamo e un “dopo” di come potremmo essere, sono consigli in erba, disegni visionari, è una foresta partecipata di alberi-bambini, è consapevolezza antelitteram, è una giovane quercia che cresce libera e forte.
Il paesaggio che verrà sono oltre 1000 disegni,10 grandi pannelli di cartone dipinto a tempera, le registrazioni delle conversazioni sul paesaggio e un leccio (quercus ilex) piantato nel parco di Belloluogo di Lecce.
Il paesaggio che verrà è l’evento itinerante, finalizzato alla divulgazione dei risultati del primo “Forum dei bambini sul paesaggio” della città di Lecce, da un’idea del Comitato Verde Santa Rosa, con la partecipazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi e gli studenti delle scuole primaria e secondaria di primo grado del Comune di Lecce.
L’inaugurazione e prima tappa di questo evento si è svolta dal 20 al 30 dicembre 2018 presso le Manifatture KNOS di Lecce, con una mostra anteprima di quei risultati dal nome “Scatti sul paesaggio che verrà”. Durante l’inaugurazione hanno partecipato Rita Miglietta, assessore all'urbanistica e al verde del Comune di Lecce, Antonella Agnoli, assessore alla cultura del Comune di Lecce, Fabio Ippolito, direttore tecnico dell’Orto Botanico dell’Università del Salento, Vittorio De Vitis, presidente di WWF Salento, le maestre delle scuole coinvolte, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e molti dei protagonisti del forum, in una tavola rotonda con interventi dal pubblico.
I tantissimi disegni del “prima” e del “dopo” mostrano la volontà dei bambini di recuperare spazi naturali, integrati nelle città, a volte selvatici a volte connotati da strutture per il gioco (parchi attrezzati, campi sportivi) e la conoscenza (biblioteche, aree per la lettura). E in questo recupero di verde e natura, di verde e cultura, cancellano auto e mezzi pesanti, dimenticano volutamente parcheggi, eliminano palazzi alti e, in generale, barriere e muri di cemento. La visione in successione di tutti questi “prima e dopo”, “reale e ideale”, è più eloquente di qualsiasi trattato o relazione tecnica. E’ consapevolezza antelitteram delle strategie possibili per non compromettere ulteriormente l’ambiente in cui viviamo e contribuire all’arresto dei processi di depauperamento e distruzione dell’ecosistema.
Cos’è stato il Forum dei bambini sul paesaggio? Un percorso di potenziamento della coscienza ecologica e della libertà di esprimerla, durante il quale i bambini sono stati accompagnati alla scoperta del paesaggio loro circostante e ad essi è stato chiesto idealmente di ragionarci e modificarlo.
Disegni, letture, video sono stati gli strumenti per conoscere e riconoscere, pensare e modificare, fare proposte. Il percorso è stato dedicato, in via sperimentale, alle sole classi della scuola primaria e secondaria inferiore di Lecce, e ha visto il coinvolgimento attivo del Consiglio Comunale dei Ragazzi, portavoce del progetto presso le scuole e protagonista dell'evento centrale dell'iniziativa svoltosi il 10 maggio 2017 nel Parco di Belloluogo di Lecce. Qui si è tenuto il vero e proprio “Forum”, un’occasione di dialogo e confronto aperto tra bambini, nel corso di tre passeggiate ragionate, condotte da tre saggi compagni di cammino, Annalisa Calcagno Maniglio (Membro Onorario ICOMOS-IFLA), Stefano Cristante (docente di Sociologia della comunicazione Università del Salento) e Fabio Ippolito (responsabile tecnico Orto Botanico Università del Salento), la cui funzione, meramente maieutica, è stata di facilitare i bambini nell’argomentare su tre temi principali: 1. che cos’è il paesaggio, 2. natura, ecosistemi e biodiversità e 3. il paesaggio e l’uomo.
Nel percorso realizzato per arrivare alla giornata del 10 maggio, ai bambini è stato chiesto nelle rispettive scuole dalle proprie maestre e dai docenti di realizzare un disegno (tavola 1), seguendo l’indicazione di affacciarsi dalla finestra della propria cameretta o della cucina o di un altro ambiente della propria casa e ritrarre il paesaggio che si offriva alla vista. Nei giorni seguenti, in classe, i bambini sono stati portati a conoscere “L’uomo che piantava gli alberi”, racconto edificante di Jean Giono, attraverso la lettura individuale e collettiva e la visione del cartone animato da esso tratto.
La descrizione per immagini del mondo/paesaggio ad essi familiare si è avvicendato con la lettura e la visione di una storia esemplare, con la finalità auspicata che ciascun bambino coinvolto in questo processo si accordasse il “permesso” di trasformare la realtà; “L’uomo che piantava gli alberi” narra infatti la storia esemplare di un uomo comune, che, grazie solo al proprio ingegno e all’amore per la natura, trova da sé il modo per trasformare un paesaggio desertico in un bosco rigoglioso pieno di forme di vita.
Ai bambini è stato chiesto in ultimo di riaffacciarsi alla stessa finestra di casa e, questa volta, disegnare il paesaggio che avrebbero voluto vedere, il proprio paesaggio ideale (tavola 2).
Da questi disegni si arriva alla mattina del Forum, ovvero dell’esperienza collettiva di conversazione in natura, durante la quale tre gruppi di una ventina di bambini sono stati guidati dai tre mentori su indicati sperimentando un dialogo a più voci, per mezzo di tre camminate ragionate in un ambiente verde, evocativo di integrità della natura e inserito nel contesto urbano, come il Parco di Belloluogo di Lecce.
Un quarto gruppo, non direttamente coinvolto nelle passeggiate tematiche, ha realizzato delle opere multi-materiche, dipingendo su dei cartoni riciclati delle sagome in forma di alberi a grandezza naturale dei bambini, con le gambe a riprodurre dei tronchi d’albero e le braccia e le mani a formare le chiome ideali; dieci dipinti, dettagliati e colorati liberamente, che costituiscono oggi la mostra della “foresta partecipata”.
La giornata del 10 maggio si è conclusa, sempre nel Parco di Belloluogo, con la piantumazione di un giovane leccio (quercus ilex) donato dall’Orto botanico di Lecce.
Per la propria realizzazione il “Forum dei bambini sul paesaggio” ha ricevuto il patrocinio e l’adesione di: Comune di Lecce, Provincia di Lecce, Regione Puglia, Università del Salento, Ordine degli Psicologi della Regione Puglia, AIAPP Puglia, Comitato Unicef Lecce, Camera Minorile di Lecce, WWF Salento, LABSUS, ARCI Comitato Territoriale di Lecce.
10 maggio 2017, gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado di Lecce si danno appuntamento nel Parco di Belloluogo per ragionare di verde urbano, ecosistemi e biodiversità, ecologia e paesaggio umano, alberi.
20 dicembre 2018, alle Manifatture Knos di Lecce, a un anno e mezzo da quell’esperienza, per dieci giorni, è stata realizzata la mostra anteprima dal nome Scatti sul paesaggio che verrà, durante la quale sono stati esposti i dieci pannelli dipinti della “foresta partecipata”, le foto dei laboratori e delle passeggiate, alcuni disegni del paesaggio reale e del paesaggio ideale. La restante parte dei disegni e delle immaggini sono andate in loop su un grande schermo.
2019 Il paesaggio che verrà porterà i risultati del forum presso le scuole e aprirà nuove occasioni per la decisione dal basso sui temi dell’ecologia e della democrazia partecipata, del verde bene comune, delle città e dei cittadini nuovi.

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    Project details
    • Year 2020
    • Work started in 2017
    • Work finished in 2020
    • Client Comitato Verde Santa Rosa
    • Status Completed works
    • Type Parks, Public Gardens / Landscape/territorial planning
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