Nuova passerella ciclopedonale | 2° Premio ex aequo /72 | STUDIO A23

La proposta progettuale vuole creare, oltre ad un’architettura funzionale, una soluzione di design stimolante ed accattivante, in grado di inserirsi armoniosamente ma anche di caratterizzare il contesto paesaggistico.

L’idea planimetrica, disegna un tracciato lineare con curve decise, allargandosi in punti focali per agevolarne il transito di ciclisti e pedoni. L’architettura dinamica si inserisce nel contesto come una vera e propria scultura, valorizzando e riqualificando attraverso le forme questo tratto di città.

Il design si impegna quindi ad unire la costruzione e la struttura, unendo entrambi i temi in un unico concetto. La passerella rimane quindi libera da elementi superflui, dove l’equilibrio cromatico e materico contribuisce ad uniformare l’identità del progetto.

Due zone, diventano punti di forza integrati nel progetto stesso: la zona di arrivo nel piazzale dello stadio diventa una piccola piazza/parco, intesa come luogo di ritrovo valorizzando la natura; il salotto urbano invece, nell’area sottostante l’arrivo della passerella dal lato verso il torrente e tra gli edifici previsti dal P.P.8, diventano un luogo di sosta e di aggregazione da vivere.

Il progetto è composto principalmente da due soli materiali: la lamiera di acciaio corten per la struttura, in grado di coprire grandi distanze con ridotte basi di appoggio, e il wpc effetto simil - legno per la pavimentazione, in grado di “scaldare” la superficie di passaggio. Essendo un’opera pubblica soggetta ad usura sono stati quindi utilizzati dei materiali in grado di resistere alle intemperie e soggetti ad una minima manutenzione nel tempo.