AQUBE | sh.arch

Nel caos urbano un elemento diafano e brillante invita alla condivisione. In un punto focale per l’accesso alla città un volume puro richiama con le sue luci il turista e lo mette in contatto con il tema della sua visita. In un’isola protetta, quale il piazzale dell’area di progetto, delle facciate interattive informano continuamente sui migliori eventi e sulla ricostruzione di una città in moto. A tutto ciò punta e protende la riqualificazione dell’ex edicola sita in piazzale Barbarossa: per L’Aquila un nuovo cubo tecnologico, innovativo, comunicativo, che in una volumetria ridotta riesce a condensare una molteplicità di funzioni, a dilatare lo spazio, a rendere partecipe il cittadino come il turista, ed a generare intorno a sé un luogo iconico ed un riferimento valido per chiunque accede alla città. Una struttura che, libera dalla contestualizzazione di un tessuto storico consolidato, si svincola da ogni preconcetto e mira dritta al suo scopo: comunicare.