Mono-litico | RiccardoPellegrinoArchitetturA

Il progetto è occasione di definizione di un sistema di spazi urbani capaci di moltiplicare le opportunità di fruizione dello spazio pubblico da parte di abitanti e visitatori.
L’intervento ricerca la costruzione di sinergie con l’intorno urbano attraverso una sequenza di situazioni spaziali intrinsecamente adattive (la composizione si limita ad azioni essenziali per non vincolare le modalità d’uso), accompagnando l’utente in un percorso di scoperta e interazione col territorio.
La connessione del percorso di attraversamento alla mobilità leggera esistente avviene in corrispondenza del parcheggio di via Pace: dall’asse ciclopedonale si dirama un percorso in pavimentazione architettonica che, risalendo la collina a Est, porta all’imbocco del monolite passerella. All’innesto tra i due percorsi è predisposta un’area sosta con sedute e fontanella. La collina, conformata per offrire protezione dalla strada, sottrae spazio al parcheggio (senza comprometterne la capienza): su esso sono previste alberature e un ‘nastro’ attrezzato per l’attività fisica e il gioco, realizzando un’area pubblica in relazione con il distretto sportivo esistente. Il parcheggio stesso, quando non utilizzato, si presta ad ospitare eventi e manifestazioni. La passerella, una doppia trave reticolare in acciaio verniciato, poggia, oltre che sulle colline, su degli elementi monolitici rivestiti in lastre di pietra. La concezione strutturale consente luci cospicue e conseguente riduzione degli appoggi.
La discesa verso la passerella sul Chiampo e la nuova ciclopedonale avviene attraverso un percorso che si dispiega sulla collina a Ovest, il cui versante più dolce e soleggiato costituisce uno spazio per il relax con vista sul torrente e sulle colline.