Creazione di un landmark territoriale attraverso un'installazione temporanea di un manufatto sito nella porta di accesso alla città. | Alfonso Di Felice

L'installazione si pone l'obiettivo di creare un simbolo innovativo e provocatore sul confine della città antica di Teramo. L'opera, di carattere temporaneo, mira a proporre il capoluogo di provincia come città del fumetto, collegandosi alle manifestazioni annuali a tema. La collocazione mirata in uno dei punti di snodo della città promuove il riuso degli attuali spazi museali, ora quasi dismessi, fungendo da "attivatore" del turismo. Attraverso la forma dell'oggetto, inoltre, si risponde alla necessità di un nuovo sistema di illuminazione dello spazio urbano. L'idea è stata sviluppata a quattro mani con il celebre fumettista Carmine Di Giandomenico.