Casa SSX | La Leta Architettura

Casa SSX è una piccola abitazione pensata per brevi soggiorni. Un pied-à-terre per il turista in transito. La casa si trova a quota terra, all’interno del cortile di un palazzo storico nel pieno centro di Palermo. Progettare uno spazio avendo solo 26 mÇ a disposizione, è stata l’occasione per confrontarsi con il tema della “dimensione minima dell’abitare”, l’existenz minimum. In questo caso, ottimizzare lo spazio in base alle esigenze richieste dal committente, ha rappresentato una condizione normativa necessaria, che ha richiesto di pensare e disegnare ogni parte della casa su misura, pensando ad aspetti puramente ergonomici in relazione a quelli dichiaratamente formali. Al primo sopraluogo, l’immobile si trovava in uno stato di abbandono e con evidenti degradi dovuti a fattori di umidità di risalita, che in un ambiente situato al piano terra e con poche aperture hanno avuto modo di svilupparsi facilmente, è stato quindi necessario a monte dell’intervento creare un vespaio areato e utilizzare specifici trattamenti sulle pareti, per eliminare il ripresentarsi del problema. La casa ha una pianta rettangolare suddivisa in due ambienti in successione: si è scelto di organizzare nel primo la zona giorno e nel secondo, più riservato e meno illuminato, la zona notte. Alla zona giorno si aggiunge il locale del bagno, un volume completamente ripensato, rivestito da un sistema di porte-boiserie in legno laccato caratterizzato da una copertura a falde inclinate: una architettura, all’interno di un’altra architettura. Gli ambienti della casa, sono caratterizzati attraverso la contrapposizione di forme date e generate: I soffitti a volta esistenti rappresentano un elemento dato ma allo stesso tempo determinante del progetto, in corso d’opera si è scelto di picchettarli rimuovendo l’intonaco ammalorato e dopo averlo trattato, la decisione è stata quella di lasciarlo a rustico, generando una texture nel soffitto inedita in netta contrapposizione con le superfici bianche delle pareti e dei mobili. Le forme morbide del soffitto si contrappongono quindi alle falde spigolose del volume rivestito in legno contente il bagno, una modifica ad uno spazio preesistente, che attraverso la sua forma spigolosa crea un singolare gioco di volumi fra forme nuove ed esistenti, messe in risalto dalla contrapposizione cromatica fra pareti, mobili e soffitto. A questi si aggiunge il mobile cucina: un parallelepipedo in legno che integra la zona cottura e lavoro, apribile all’occasione con un piccolo divanocontenitore, un grande iper-mobile necessario in termini di ottimizzazione dello spazio, ma allo stesso tempo elemento caratterizzante. Nella zona notte, il soffitto a botte subisce il medesimo trattamento, viene poi inoltre disegnato un unico sistema in legno che integra: letto, scrittoio e ripiani, è un velo che in maniera semplice e ordinata organizza il poco spazio della camera, soddisfando le necessità del cliente. I materiali sono pochi e semplici: gres a grande formato per i pavimenti e i rivestimenti del bagno, legno laccato bianco e grigio per gli arredi su misura.