Nuova Sede Caterpillar a Roma | Carlo Bellini

Il progetto ha previsto su un unico lotto di circa 35.000 mq la demolizione completa della vecchia filiale edificata a partire dagli anni ‘50, priva di uniformità sia in termini logistici che compositivi, ed ormai superata dal punto di vista funzionale, e la ricostruzione della nuova. Il progetto di nuova costruzione ha previsto un unico corpo costituito da uffici e capannoni, con altezze che non superano quelle esistenti, tenendo conto di un recupero morfologico del lotto come parte del tessuto circostante, anche attraverso l’ampia messa a dimora di nuove piante più il recupero e la conservazione di quelle esistenti.

Superfici e volumetrie: circa 2.300 mq uffici (divisi su due piani) per circa 9.300 mc
circa 1800 mq capannoni (divisi in due corpi) per circa 20.000 mc
 
La nuova edificazione è caratterizzata da una composizione essenziale in curtain wall: lamiera d'alluminio color grigio chiaro e pietra basaltina e vetro con frangisole secondo un design finalizzato a mitigare le proporzioni dell'edificio che peraltro ha una conformazione frammentata finalizzata a ridurre l'impatto di una costruzione che comunque, più o meno come l'attuale, presenta un fronte di circa 60 metri verso la Nomentana. I capannoni sul retro hanno una finitura color grigio chiaro/cemento naturale ed aperture a Shed più coperture con fotovoltaico.

Il progetto della nuova Sede Caterpillar prevede l'ottimizzazione del layout ai fini dell'organizzazione del lavoro in un complesso più compatto. L'aspetto principale del progetto mostra come questi volumi siano sintetizzati in impronte molto ridotte lasciando quindi ampie aree libere utilizzabili per l'esposizione, l'attività in esterno, il verde.