Casa nelle Colline Novaresi | laura apollonio

progetto di Laura Apollonio e Giorgio Ingaramo; interior designer: Cristina Quirico; strutture: Carla Cerutti; impianti: Eureka S.a.s. Novara / Italy / 2014

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In un’area pianeggiante a nord del centro storico, attorniata dall'espansione residenziale fatta di casette a 1 o 2 piani fuori terra degli anni recenti, i committenti, proprietari del lotto, volevano realizzare una residenza unifamiliare con 4 camere da letto, una vasta area all'aperto, piscina, spazio per le feste dei bambini e autorimessa spaziosa. Inoltre, su specifica richiesta, la casa doveva essere a basso impatto energetico, con grande attenzione alle fonti energetiche alternative e alle nuove tecnologie.


L’approccio progettuale è stato quello di realizzare un edificio su due livelli che avesse una dimensione compatta e che risultasse ben inserito nel contesto residenziale pur avendo superfici generose; si è inoltre ragionato sull'esposizione solare in modo da organizzare i locali garantendo un irraggiamento ottimale ed una buona circolazione naturale dell’aria; si è scelto di non avere locali interrati e di lavorare sui percorsi e sugli accessi su un unico livello; infine si è optato per una sistemazione planimetrica dei corpi di fabbrica tale da garantire una buona privacy al giardino con piscina.


L’impianto planimetrico è costituito da tre corpi di fabbrica: l’abitazione, sotto un grande tetto curvilineo in zinco-titanio, l’autorimessa, rivestita in lastre di ardesia grigia e il porticato di servizio alla piscina che sostiene i pannelli solari. Dalla strada la parte residenziale rimante occultata dagli edifici accessori e dalla recinzione realizzata con materiali in armonia con l’edificio.


L’accesso avviene dalla strada pubblica attraverso un grande cancello scorrevole a doghe che apre di fronte al portone in legno dell’autorimessa o attraverso un cancello pedonale posto sotto alla pensilina esterna. Un percorso pavimentato in pietra di Farsena che costeggia la facciata in ardesia grigia dell’autorimessa, illuminato da una serie di lampade da incasso, accompagna alla porta d’ingresso. L’ingresso è uno spazio “cerniera” tra il volume dell’autorimessa e quello dell’abitazione, un filtro tra interno ed esterno con una grande vetrata che incornicia un cortiletto sul retro e che introduce al volume a doppia altezza della zona giorno, all'autorimessa e a un bagno per gli ospiti.


Planimetricamente l’abitazione prevede una zona giorno a doppia altezza con sala da pranzo, zona camino e soggiorno sul soppalco collegati dalla scala rettilinea schermata dalla quinta in pietra; una zona di distribuzione anche questa su 2 livelli collegata da balconcini che realizzano dei “camini di ventilazione” e che diventa la parte di “storage” per tutta la casa; e una serie di ambienti in linea direttamente affacciati sulla parte porticata che funge come naturale spazio de espansione e si soggiorno nella stagione calda: al piano terra la cucina, l’office e la camera da letto padronale con bagno e cabina armadio e al primo piano lo studio le camere dei figli con bagno dedicato, la camera degli ospiti e un secondo bagno; infine annesso alla zona d’ingresso, al piano terreno un bagno per gli ospiti nella zona di disimpegno che conduce all'autorimessa.


La sezione, studiata da un punto di vista bioclimatico, prevede una grande copertura curva con un porticato ombreggiato verso sud ovest in parte coperto e in parte realizzato con lamelle di brise-soleil e un’alternanza di camini di ventilazione a nord-est: nella stagione estiva, lasciando aperti dei wasistas inseriti nelle vetrate, in basso sulla facciata a sud ovest e in alto in quella nord-est, si crea un moto naturale d’aria che favorisce il raffrescamento; inoltre il pavimento radiante ed il sistema di pompa di calore ad aria con bocchette di immissione e di estrazione dell’aria fungono da riscaldamento invernale e da raffrescamento estivo, alimentati dall'impianto di pannelli fotovoltaici amorfi posizionati in orizzontale sulla copertura dell’autorimessa; degli scambiatori di calore garantiscono un ricambio dell’aria controllato senza perdita di calore. L’impianto di pannelli solari posti sul padiglione piscina invece forniscono l’acqua calda sanitaria e sono stati posizionati con inclinazione ottimale sulla struttura appositamente disegnata.


Si è prestata particolare attenzione all'isolamento termico delle strutture: la fondazione a platea è stata adagiata su uno strato di vetro cellulare che fornisce un ottimo isolamento termico pur garantendo una sufficiente resistenza a compressione, le strutture murarie sono in muratura portante costituita da blocchi in laterizio completi di strato isolante molto performanti, mentre il solaio del primo piano e quello di copertura sono in legno lamellare a pannelli modulari in abete rivestiti in rovere sbiancato, al di sopra dei pannelli di copertura un adeguato strato isolante e un manto di copertura in lastre di zinco-titanio dovutamente ventilato.

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    In un’area pianeggiante a nord del centro storico, attorniata dall'espansione residenziale fatta di casette a 1 o 2 piani fuori terra degli anni recenti, i committenti, proprietari del lotto, volevano realizzare una residenza unifamiliare con 4 camere da letto, una vasta area all'aperto, piscina, spazio per le feste dei bambini e autorimessa spaziosa. Inoltre, su specifica richiesta, la casa doveva essere a basso impatto energetico, con grande attenzione alle fonti energetiche alternative...

    Project details
    • Year 2014
    • Work started in 2011
    • Work finished in 2014
    • Main structure Mixed structure
    • Status Completed works
    • Type Single-family residence / Interior Design
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